Terlizzi accoglie festante la 'Coast to coast Challenge'
È transitata dalla città dei fiori la Ciclopedalata europea per la salute dei reni e per la pace
lunedì 1 luglio 2024
Il gruppone di "Coast to Cost Challenge" è arrivato puntuale come un orologio svizzero in piazza IV Novembre per la sosta intermedia della Ciclopedalata europea per sostenere la salute dei reni e per la pace, partita da Salerno ed arrivata a Molfetta.
Ad accogliere festanti i ciclisti partiti ieri mattina alle 7.30 da Altamura, vi era il sindaco Michelangelo De Chirico e il consigliere comunale Giuseppe Volpe, oltre ai rappresentanti delle realtà ciclistiche terlizzesi, ASD Ciclisti Terlizzi, il gruppo Terlizzi "Vivila in bici"., Mt Bike Terlizzi, oltre all'ASD TALOS - Ruvo di Puglia.
Dopo la festante pausa in piazza IV novembre, il gruppo dei cicloamatori è ripartito alla volta di Molfetta poco prima delle 11.30.
«Abbiamo accolto in piazza i ciclisti della Ciclopedalata europea partita da Altamura e diretta a Molfetta per sensibilizzare l'opinione pubblica sui temi della prevenzione delle malattie dei reni, dell'importanza della sana alimentazione e per sostenere la pace - è stato il commento del sindaco De Chirico -. Il tutto attraverso la degustazione di prodotti tipici della nostra terra. Gli organizzatori hanno avuto modo di apprezzare la risposta organizzativa del comune di Terlizzi, a partire dalla presenza al dibattito inaugurale di ieri ad Altamura del consigliere comunale delegato, Giuseppe Volpe, che ha anche allestito un punto di ritrovo all'ombra.
Preziosa è stata la collaborazione con la Polizia Locale di Terlizzi, che ha scortato da via Mariotto fino a via Molfetta il gruppo, insieme ad un'ambulanza dei Volontari e un pullman di turisti al seguito.
Alla ciclopedalata - ha ricordato il primo cittadino - hanno partecipato anche rappresentanti delle realtà ciclistiche di Terlizzi. Lo sport unisce sempre. Nonostante il caldo, sono riuscito a porgere il mio saluto di benvenuto tra un singolare e un doppio a tennis, durante un incontro del campionato regionale a squadre. Lo sport è vita e in campo bisogna dare sempre il massimo, con passione e forza di volontà: vale nello sport, vale sul lavoro, vale in politica. Ecco l'insegnamento più grande dello sport: essere strettamente collegato con la vita», è stata la sua conclusione.
Ad accogliere festanti i ciclisti partiti ieri mattina alle 7.30 da Altamura, vi era il sindaco Michelangelo De Chirico e il consigliere comunale Giuseppe Volpe, oltre ai rappresentanti delle realtà ciclistiche terlizzesi, ASD Ciclisti Terlizzi, il gruppo Terlizzi "Vivila in bici"., Mt Bike Terlizzi, oltre all'ASD TALOS - Ruvo di Puglia.
Dopo la festante pausa in piazza IV novembre, il gruppo dei cicloamatori è ripartito alla volta di Molfetta poco prima delle 11.30.
«Abbiamo accolto in piazza i ciclisti della Ciclopedalata europea partita da Altamura e diretta a Molfetta per sensibilizzare l'opinione pubblica sui temi della prevenzione delle malattie dei reni, dell'importanza della sana alimentazione e per sostenere la pace - è stato il commento del sindaco De Chirico -. Il tutto attraverso la degustazione di prodotti tipici della nostra terra. Gli organizzatori hanno avuto modo di apprezzare la risposta organizzativa del comune di Terlizzi, a partire dalla presenza al dibattito inaugurale di ieri ad Altamura del consigliere comunale delegato, Giuseppe Volpe, che ha anche allestito un punto di ritrovo all'ombra.
Preziosa è stata la collaborazione con la Polizia Locale di Terlizzi, che ha scortato da via Mariotto fino a via Molfetta il gruppo, insieme ad un'ambulanza dei Volontari e un pullman di turisti al seguito.
Alla ciclopedalata - ha ricordato il primo cittadino - hanno partecipato anche rappresentanti delle realtà ciclistiche di Terlizzi. Lo sport unisce sempre. Nonostante il caldo, sono riuscito a porgere il mio saluto di benvenuto tra un singolare e un doppio a tennis, durante un incontro del campionato regionale a squadre. Lo sport è vita e in campo bisogna dare sempre il massimo, con passione e forza di volontà: vale nello sport, vale sul lavoro, vale in politica. Ecco l'insegnamento più grande dello sport: essere strettamente collegato con la vita», è stata la sua conclusione.