A Terlizzi arrivano i Radiodervish: la band sarà ospite del Sovereto Festival
Numerose attività culturali nell'ultima giornata della kermesse soveretana
domenica 11 agosto 2024
Saranno i Radiodervish gli ospiti di punta dell'ultimo appuntamento del "Sovereto Festival". Questa domenica, 11 agosto, infatti, il gruppo pugliese di world music si esibirà a sera inoltrata, a partire dalle ore 22.30, nel borgo medievale, chiudendo così la XII edizione di una kermesse dallo stile "alternativo", guidata dal direttore artistico Giovannangelo De Gennaro.
Fondata a Bari nel 1997, la band dei Radiodervish canta di uomini e donne appartenenti a dimensioni tra loro differenti per aree geografiche e archi temporali, sensibilizzando alla ricerca di varchi e passaggi tra Oriente e Occidente. I componenti definiscono il loro operato nei termini di "Cantautorato Mediterraneo", poiché traggono ispirazione dalle varie tradizioni radicate nelle civiltà del "Mare nostrum".
Ad ogni modo, a partire dal tardo pomeriggio, si susseguiranno diverse attività tra laboratorio di danze francesi, creazione di girandole per i bambini, presentazione di un libro incentrato sull'Iliade con uno sguardo al femminile, un'area dedicata a fotografie e poesie e un concerto dalla notevole intensità che porta al centro delle sue sonorità la diversità fra religioni.
Di seguito il programma completo della domenica odierna.
Ore 19:00
Traversa Santuario di Sovereto
Laboratorio di danze francesi a cura dell'Associazione BIB-BALFOLK
Ore 19:00
Nei pressi del Suberito Bar
LABORATORIO CREATIVO
Creiamo le girandole con materiali riciclati a cura di BimBumBam. per bambini dai quattro anni in su
Ore 19:00
Giardino di Villa Lamparelli
L'ILIADE CANTATA DELLE DEE
di Marilù Oliva (Solferino 2024) a cura di Un panda sulla luna, dialoga con l'autrice Elvira Zaccagnino
"L'Iliade come un coro di voci femminili, che ribalta la prospettiva sulla più maschile delle vicende, la guerra, rifacendola propria a nome di tutte le donne. Un'epica potente, commovente, palpitante, indimenticabile."
Ore 20:00
Giardino di Villa Lamparelli
Talk Appia Work in Progress a cura dell'Associazione Cacciatori d'Ombra
Il progetto "Appia - Work in Progress" è un cammino fatto di sguardi e passi, curato da Cacciatori d'Ombra. Qui trovano spazio fotografie, poesie e riflessioni, nel tentativo di suggerire una mappa immateriale e poetica, percorribile in ogni luogo e in ogni tempo, con l'anima e l'immaginazione.
Ore 21:00
PALCO MERIDIANO (atrio del Santuario)
SCIBINICO WAY
"PER TERRE E PER MARE"
Non è un caso che tutte le principali religioni raccomandino ai propri fedeli di intraprendere un cammino, anche fisico, che accompagni e supporti quello spirituale. Pensiamo ai numerosi pellegrinaggi della tradizione cristiana, ma anche islamica verso la Mecca, la grande sapienza induista delle ragioni del viaggio verso luoghi sacri. E i luoghi possono essere fisici ma anche luoghi della mente perché il viaggio è evoluzione, cambiamento di stato, ricerca. Il concerto narra i saperi, le musiche, i racconti sorti lungo questi itinerari, un percorso musicale tra religioni, suoni, strumenti e lingue differenti.
Giovannangelo de Gennaro(voce, viella, flauti)
Nicola Nesta (oud, chitarra, baglama)
Leo Binetti (tastiere)
Giovanni Astorino (violoncello, basso elettrico)
Pippo D'Ambrosio (percussioni, batteria)
Ore 22:30
PALCO PARALLELO (Via del Santuario)
RADIODERVISH "CUORE MERIDIANO"
Questo gioiello musicale comprende brani di autori mediterranei che hanno plasmato l'anima e la sensibilità dei Radiodervish. Il concerto non solo ci regala il fascino delle cover ma introduce anche l'inedito "Giorni senza Memoria", che vedrà finalmente la luce in formato fisico. Il concerto è un viaggio attraverso le interpretazioni appassionate del gruppo: "La stagione dell'amore" di Franco Battiato, "Le temps de vivre" di George Mustaki, "Luglio Agosto Settembre nero" degli Area, "Pourquoi cette pluie" di Idir, e il toccante "Giorni senza memoria" dei Radiodervish. Durante il concerto saranno eseguite le canzoni del repertorio Radiodervish da sempre considerato un originale ponte sonoro tra Gerusalemme e l'Occidente.
Nabil Salameh (voce, chitarra)
Michele Lobaccaro (chitarra, basso)
Alessandro Pipino (tastiere, fisarmonica)
Pippo D'Ambrosio (batteria, percussioni)
Fondata a Bari nel 1997, la band dei Radiodervish canta di uomini e donne appartenenti a dimensioni tra loro differenti per aree geografiche e archi temporali, sensibilizzando alla ricerca di varchi e passaggi tra Oriente e Occidente. I componenti definiscono il loro operato nei termini di "Cantautorato Mediterraneo", poiché traggono ispirazione dalle varie tradizioni radicate nelle civiltà del "Mare nostrum".
Ad ogni modo, a partire dal tardo pomeriggio, si susseguiranno diverse attività tra laboratorio di danze francesi, creazione di girandole per i bambini, presentazione di un libro incentrato sull'Iliade con uno sguardo al femminile, un'area dedicata a fotografie e poesie e un concerto dalla notevole intensità che porta al centro delle sue sonorità la diversità fra religioni.
Di seguito il programma completo della domenica odierna.
Ore 19:00
Traversa Santuario di Sovereto
Laboratorio di danze francesi a cura dell'Associazione BIB-BALFOLK
Ore 19:00
Nei pressi del Suberito Bar
LABORATORIO CREATIVO
Creiamo le girandole con materiali riciclati a cura di BimBumBam. per bambini dai quattro anni in su
Ore 19:00
Giardino di Villa Lamparelli
L'ILIADE CANTATA DELLE DEE
di Marilù Oliva (Solferino 2024) a cura di Un panda sulla luna, dialoga con l'autrice Elvira Zaccagnino
"L'Iliade come un coro di voci femminili, che ribalta la prospettiva sulla più maschile delle vicende, la guerra, rifacendola propria a nome di tutte le donne. Un'epica potente, commovente, palpitante, indimenticabile."
Ore 20:00
Giardino di Villa Lamparelli
Talk Appia Work in Progress a cura dell'Associazione Cacciatori d'Ombra
Il progetto "Appia - Work in Progress" è un cammino fatto di sguardi e passi, curato da Cacciatori d'Ombra. Qui trovano spazio fotografie, poesie e riflessioni, nel tentativo di suggerire una mappa immateriale e poetica, percorribile in ogni luogo e in ogni tempo, con l'anima e l'immaginazione.
Ore 21:00
PALCO MERIDIANO (atrio del Santuario)
SCIBINICO WAY
"PER TERRE E PER MARE"
Non è un caso che tutte le principali religioni raccomandino ai propri fedeli di intraprendere un cammino, anche fisico, che accompagni e supporti quello spirituale. Pensiamo ai numerosi pellegrinaggi della tradizione cristiana, ma anche islamica verso la Mecca, la grande sapienza induista delle ragioni del viaggio verso luoghi sacri. E i luoghi possono essere fisici ma anche luoghi della mente perché il viaggio è evoluzione, cambiamento di stato, ricerca. Il concerto narra i saperi, le musiche, i racconti sorti lungo questi itinerari, un percorso musicale tra religioni, suoni, strumenti e lingue differenti.
Giovannangelo de Gennaro(voce, viella, flauti)
Nicola Nesta (oud, chitarra, baglama)
Leo Binetti (tastiere)
Giovanni Astorino (violoncello, basso elettrico)
Pippo D'Ambrosio (percussioni, batteria)
Ore 22:30
PALCO PARALLELO (Via del Santuario)
RADIODERVISH "CUORE MERIDIANO"
Questo gioiello musicale comprende brani di autori mediterranei che hanno plasmato l'anima e la sensibilità dei Radiodervish. Il concerto non solo ci regala il fascino delle cover ma introduce anche l'inedito "Giorni senza Memoria", che vedrà finalmente la luce in formato fisico. Il concerto è un viaggio attraverso le interpretazioni appassionate del gruppo: "La stagione dell'amore" di Franco Battiato, "Le temps de vivre" di George Mustaki, "Luglio Agosto Settembre nero" degli Area, "Pourquoi cette pluie" di Idir, e il toccante "Giorni senza memoria" dei Radiodervish. Durante il concerto saranno eseguite le canzoni del repertorio Radiodervish da sempre considerato un originale ponte sonoro tra Gerusalemme e l'Occidente.
Nabil Salameh (voce, chitarra)
Michele Lobaccaro (chitarra, basso)
Alessandro Pipino (tastiere, fisarmonica)
Pippo D'Ambrosio (batteria, percussioni)