A Terlizzi è nato parco “Mahsa Amini”
L'operazione di Forestazione Urbana ha avuto luogo sabato 18 marzo
martedì 21 marzo 2023
L'evento di Forestazione Urbana a cura di Puliamo Terlizzi APS programmato per domenica 12 marzo e rimandato causa maltempo, ha avuto luogo sabato 18 marzo a partire dalle ore 16:00 in via Papa Giovanni Paolo II, nel corso di un meraviglioso pomeriggio di sole. 37 nuovi alberi piantati ed intitolati ad altrettanti bimbi nati o adottati dal 1gennaio 2021, in un clima di festa che ha coinvolto decine di famiglie e bambini presenti, i veri protagonisti di questa splendida iniziativa.
È nato il nuovo parco intitolato a Mahsa Amini, la donna iraniana arrestata brutalmente a Teheran il 13 settembre 2022 dalla polizia religiosa a causa della mancata osservanza della legge sull'obbligo del velo, è morta tre giorni dopo punto la sua morte è diventata un simbolo della ribellione contro la violenza sulle donne sotto il regime iraniano.
L'area verde dunque fino ad ora sottoutilizzata è divenuta un luogo in cui la comunità potrà prendersi cura delle piante, accrescendo al tempo stesso il patrimonio arboreo comunale e i molteplici servizi ecosistemici che gli alberi dispensano all'intera collettività.
Al fianco di Puliamo Terlizzi APS in questa opera c'è stato il patrocinio del Comune di Terlizzi, con diversi amministratori locali presenti all'evento. «33 nuovi esseri viventi che portano il nome di altrettanti nuovi cittadini, riqualificando una zona periferica ma fondamentale nel nostro paese» sono le parole di Gaetano Minutillo vicesindaco di Terlizzi, a cui fa eco il primo cittadino De Chirico: «Questo parco rappresenta un segno di speranza e di solidarietà, un modo per ricordare Mahsa Amini e tutte le persone che hanno lottato per la libertà e la giustizia ma soprattutto per ricordare che la natura è un dono prezioso che dobbiamo preservare e curare, tutti insieme, perché la collaborazione tra le persone può portare a grandi cose. Piantare un albero per ogni nuovo nato è un modo per assicurare un futuro più verde per le generazioni future e per i nuovi nati».
In chiusura le parole del presidente dell'associazione Puliamo Terlizzi APS Francesco Paolo Barile che esprime tutta la sua felicità: «Spero abbiate avvertito tutta l'ebbrezza di aver regalato un momento di festa, di aver fatto un gesto che lascerà un segno nella terra per molto tempo e di aver raggiunto l'ennesimo obiettivo, l'ennesimo miracolo civile. Non smettete di stupirvi davanti alla meraviglia che insieme siamo capaci di creare. Vi ringrazio dal profondo del cuore per ciò che avete fatto finora e per quello che farete», sono state le sue parole.
Ospite graditissimo dell'evento, il parroco della chiesa di San Gioacchino don Michele Stragapede. Natura, clima, pace, giustizia, diritti. Tutto è legato come nei reticoli di radici che gli alberi creano tra loro.
È nato il nuovo parco intitolato a Mahsa Amini, la donna iraniana arrestata brutalmente a Teheran il 13 settembre 2022 dalla polizia religiosa a causa della mancata osservanza della legge sull'obbligo del velo, è morta tre giorni dopo punto la sua morte è diventata un simbolo della ribellione contro la violenza sulle donne sotto il regime iraniano.
L'area verde dunque fino ad ora sottoutilizzata è divenuta un luogo in cui la comunità potrà prendersi cura delle piante, accrescendo al tempo stesso il patrimonio arboreo comunale e i molteplici servizi ecosistemici che gli alberi dispensano all'intera collettività.
Al fianco di Puliamo Terlizzi APS in questa opera c'è stato il patrocinio del Comune di Terlizzi, con diversi amministratori locali presenti all'evento. «33 nuovi esseri viventi che portano il nome di altrettanti nuovi cittadini, riqualificando una zona periferica ma fondamentale nel nostro paese» sono le parole di Gaetano Minutillo vicesindaco di Terlizzi, a cui fa eco il primo cittadino De Chirico: «Questo parco rappresenta un segno di speranza e di solidarietà, un modo per ricordare Mahsa Amini e tutte le persone che hanno lottato per la libertà e la giustizia ma soprattutto per ricordare che la natura è un dono prezioso che dobbiamo preservare e curare, tutti insieme, perché la collaborazione tra le persone può portare a grandi cose. Piantare un albero per ogni nuovo nato è un modo per assicurare un futuro più verde per le generazioni future e per i nuovi nati».
In chiusura le parole del presidente dell'associazione Puliamo Terlizzi APS Francesco Paolo Barile che esprime tutta la sua felicità: «Spero abbiate avvertito tutta l'ebbrezza di aver regalato un momento di festa, di aver fatto un gesto che lascerà un segno nella terra per molto tempo e di aver raggiunto l'ennesimo obiettivo, l'ennesimo miracolo civile. Non smettete di stupirvi davanti alla meraviglia che insieme siamo capaci di creare. Vi ringrazio dal profondo del cuore per ciò che avete fatto finora e per quello che farete», sono state le sue parole.
Ospite graditissimo dell'evento, il parroco della chiesa di San Gioacchino don Michele Stragapede. Natura, clima, pace, giustizia, diritti. Tutto è legato come nei reticoli di radici che gli alberi creano tra loro.