A Terlizzi la commemorazione dei Defunti e la sagra della Quartècedde
Tra letteratura, arte e tradizione: il programma completo
martedì 17 ottobre 2023
13.22
Il 2 novembre è il giorno che la Chiesa dedica alla commemorazione dei fedeli defunti. Una data importante per il ricordo e la memoria.
Un'antichissima tradizione vuole che a Terlizzi, proprio in quella data, e in memoria dei propri cari, si mangi una sorta di pane affusolato che la tradizione orale ha tramandato nel corso dei secoli con il nome di Quartècedde.
Dalle primissime ore dell'alba, i panifici sfornano questa tipica forma di pane simile a una coppia di panini allungati, farciti con tonno o alici salate su una base di 'ricotta forte'.
L'origine di questa tradizione contadina si perde nei secoli, sostanziale è l'utilizzo della ricotta forte, che per similitudine di consistenza e colore, ricorda la calce, metodo antichissimo utilizzato per disinfettare in occasione della sepoltura dei defunti.
La tradizione della Quartècedde nel tempo ha dato origine a Terlizzi a una sagra popolare che lega il mondo contadino del passato con quello contemporaneo e crea un sottile filo di ricordi tra il mondo dei vivi e quello dei defunti. Nessuna paura dell'aldilà, ma profondo rispetto e continuo ricordo di chi è in cielo.
La tradizione è giunta a noi e continua ancora oggi a rinsaldare i legami tra generazioni e riannodare i fili della nostra storia. Per far sì che queste straordinarie opere di fede e di arte continuino a essere adeguatamente valorizzate, l'amministrazione comunale di Terlizzi - assessorato alla cultura - , mantenendo saldi i segni identitari di una comunità legata alle proprie origini e alla propria storia, ha sostenuto e patrocinato la sagra della Quartècedde attraverso iniziative che hanno la finalità principale, nel pieno rispetto della liturgia cattolica, di creare un momento di aggregazione sociale e promozione turistica. L'amministrazione comunale di Terlizzi al fianco della Parrocchia Immacolata, organizzatrice di un calendario di eventi che, partendo dalle celebrazioni religiose, invita a riscoprire il nostro patrimonio materiale e immateriale, i luoghi d'arte e di fede, unitamente alle specialità gastronomiche.
IL PROGRAMMA:
Giovedì 19 ottobre, ore 19:15 presso chiesa dell'Immacolata, Descendit ad inferos, don Gianni Rafanelli, parroco dell'Immacolata
Giovedì 26 ottobre, ore 19:15 presso chiesa dell'Immacolata, "L'inferno globale: l'orrore della guerra", con Francesco Vino, docente e scrittore
Giovedì 2 novembre commemorazione cittadina dei defunti. Sante Messe:
ore 08:30 Chiesa dell'immacolata
ore 18:30 Chiesa dell'immacolata, a seguire benedizione della Croce in Piazza Plebiscito
ore 19:30, Piazza Plebiscito, sagra della Quartcedd, Intrattenimento musicale con il gruppo "Malavì"
Sabato 4 novembre, ore 17:00 Chiesa dell'immacolata, Processione al Cimitero
Domenica 12 novembre ore 19:15 chiesa dell'Immacolata, mostra d'arte a cura di Giacomo Gesmundo, scultore
Un'antichissima tradizione vuole che a Terlizzi, proprio in quella data, e in memoria dei propri cari, si mangi una sorta di pane affusolato che la tradizione orale ha tramandato nel corso dei secoli con il nome di Quartècedde.
Dalle primissime ore dell'alba, i panifici sfornano questa tipica forma di pane simile a una coppia di panini allungati, farciti con tonno o alici salate su una base di 'ricotta forte'.
L'origine di questa tradizione contadina si perde nei secoli, sostanziale è l'utilizzo della ricotta forte, che per similitudine di consistenza e colore, ricorda la calce, metodo antichissimo utilizzato per disinfettare in occasione della sepoltura dei defunti.
La tradizione della Quartècedde nel tempo ha dato origine a Terlizzi a una sagra popolare che lega il mondo contadino del passato con quello contemporaneo e crea un sottile filo di ricordi tra il mondo dei vivi e quello dei defunti. Nessuna paura dell'aldilà, ma profondo rispetto e continuo ricordo di chi è in cielo.
La tradizione è giunta a noi e continua ancora oggi a rinsaldare i legami tra generazioni e riannodare i fili della nostra storia. Per far sì che queste straordinarie opere di fede e di arte continuino a essere adeguatamente valorizzate, l'amministrazione comunale di Terlizzi - assessorato alla cultura - , mantenendo saldi i segni identitari di una comunità legata alle proprie origini e alla propria storia, ha sostenuto e patrocinato la sagra della Quartècedde attraverso iniziative che hanno la finalità principale, nel pieno rispetto della liturgia cattolica, di creare un momento di aggregazione sociale e promozione turistica. L'amministrazione comunale di Terlizzi al fianco della Parrocchia Immacolata, organizzatrice di un calendario di eventi che, partendo dalle celebrazioni religiose, invita a riscoprire il nostro patrimonio materiale e immateriale, i luoghi d'arte e di fede, unitamente alle specialità gastronomiche.
IL PROGRAMMA:
Giovedì 19 ottobre, ore 19:15 presso chiesa dell'Immacolata, Descendit ad inferos, don Gianni Rafanelli, parroco dell'Immacolata
Giovedì 26 ottobre, ore 19:15 presso chiesa dell'Immacolata, "L'inferno globale: l'orrore della guerra", con Francesco Vino, docente e scrittore
Giovedì 2 novembre commemorazione cittadina dei defunti. Sante Messe:
ore 08:30 Chiesa dell'immacolata
ore 18:30 Chiesa dell'immacolata, a seguire benedizione della Croce in Piazza Plebiscito
ore 19:30, Piazza Plebiscito, sagra della Quartcedd, Intrattenimento musicale con il gruppo "Malavì"
Sabato 4 novembre, ore 17:00 Chiesa dell'immacolata, Processione al Cimitero
Domenica 12 novembre ore 19:15 chiesa dell'Immacolata, mostra d'arte a cura di Giacomo Gesmundo, scultore