A Terlizzi Luca Trapanese, omossessuale single che ha adottato una bambina con sindrome di Down
Giovedì 23 maggio terzo appuntamento del "Festival per la legalità"
martedì 21 maggio 2024
Terzo appuntamento del "Festival per la legalità" giovedì prossimo, 23 maggio, a partire dalle ore 19, all'interno del Chiostro delle Clarisse, con il napoletano Luca Trapanese, noto per il suo impegno nel volontariato e per essere il primo omosessuale single in Italia ad aver ottenuto l'adozione di una bambina, Alba, affetta da sindrome di Down.
Un evento dedicato alla sensibilità e al coraggio in cui Luca Trapanese condividerà la sua storia toccante attraverso il suo libro "Non chiedermi chi sono" (ed. Salani), in un incontro che promette di essere emozionante e ispirante. Il convegno sarà guidato dall'insegnante Vito de Leo e introdotto da Marisa Tamborra.
Trapanese, con il suo esempio di dedizione e amore incondizionato, ha dimostrato come il coraggio possa abbattere le barriere e ridefinire il concetto di famiglia. La sua esperienza unica ha toccato il cuore di molti, diventando un simbolo di inclusività e speranza.
La serata sarà un'opportunità imperdibile per ascoltare direttamente dalla voce di Trapanese il racconto di una straordinaria avventura umana e per riflettere su temi importanti come l'adozione, la disabilità e la vocazione per il sociale.
La presentazione del testo segna la conclusione del laboratorio di lettura tenutosi nei mesi scorsi grazie alla preziosa collaborazione dei volontari dell'associazione "È fatto giorno aps" e all'accoglienza della libreria "Le città invisibili". Il percorso laboratoriale è un'iniziativa del progetto "Leggere la legalità", finanziato dalla Regione Puglia con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, attraverso l'Avviso Pubblico "Puglia Capitale Sociale".
La partecipazione è libera e gratuita.
L'evento, organizzato dall'associazione "È fatto giorno aps", è stato realizzato anche grazie al patrocinio del Comune di Terlizzi e della Fondazione Casillo.
Un evento dedicato alla sensibilità e al coraggio in cui Luca Trapanese condividerà la sua storia toccante attraverso il suo libro "Non chiedermi chi sono" (ed. Salani), in un incontro che promette di essere emozionante e ispirante. Il convegno sarà guidato dall'insegnante Vito de Leo e introdotto da Marisa Tamborra.
Trapanese, con il suo esempio di dedizione e amore incondizionato, ha dimostrato come il coraggio possa abbattere le barriere e ridefinire il concetto di famiglia. La sua esperienza unica ha toccato il cuore di molti, diventando un simbolo di inclusività e speranza.
La serata sarà un'opportunità imperdibile per ascoltare direttamente dalla voce di Trapanese il racconto di una straordinaria avventura umana e per riflettere su temi importanti come l'adozione, la disabilità e la vocazione per il sociale.
La presentazione del testo segna la conclusione del laboratorio di lettura tenutosi nei mesi scorsi grazie alla preziosa collaborazione dei volontari dell'associazione "È fatto giorno aps" e all'accoglienza della libreria "Le città invisibili". Il percorso laboratoriale è un'iniziativa del progetto "Leggere la legalità", finanziato dalla Regione Puglia con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, attraverso l'Avviso Pubblico "Puglia Capitale Sociale".
La partecipazione è libera e gratuita.
L'evento, organizzato dall'associazione "È fatto giorno aps", è stato realizzato anche grazie al patrocinio del Comune di Terlizzi e della Fondazione Casillo.