A Terlizzi superate le 60mila somministrazioni di vaccino anti-Covid
Il dato contenuto nel report settimanale dell'ASL Bari. Da lunedì cambieranno gli orari del PalaChicoli
sabato 5 febbraio 2022
11.32
Continua incessante la campagna vaccinale all'interno del PalaChicoli di Terlizzi, che da lunedì 7 febbraio, secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, dovrebbe cambiare orari e giornate di apertura.
In attesa dell'ufficialità da parte dell'ASL Bari, nel settimanale report è stato ufficializzato il superamento delle 60.000 somministrazioni di vaccino da inizio campagna. Per l'esattezza, in tutti gli hub dell'Area Metropolitana, sono state inoculate 60.445 dosi a residenti terlizzesi.
Un ottimo dato, che conferma il grande lavoro svolto in questi mesi all'interno del PalaChicoli dal personale sanitario, in coordinamento con uomini e donne della Protezione Civile, delle associazioni di volontariato e con i Servizi Sociali del Comune di Terlizzi.
Nel dettaglio, sono 23.045 coloro i quali hanno ricevuto almeno una dose e 21.369, pari al 93% della popolazione locale vaccinabile, ha completato il primo ciclo. Hanno invece ricevuto la terza dose 16.031 cittadini di Terlizzi.
L'ANALISI DELLA DIREZIONE DELL'ASL BARI
«La campagna vaccinale anti-Covid, ormai entrata nella sua fase conclusiva, esprime un livello di somministrazioni ancora elevato: circa 58mila dosi negli ultimi sette giorni. Nel complesso sono stati erogati 2 milioni e 908.587 vaccini, di cui 1 milione 114.396 prime dosi, 1 milione e 47.878 seconde e 746.313 terze dosi. La ASL Bari ha impresso un'ulteriore accelerazione alla campagna grazie alla possibilità di accedere ai punti vaccinali senza prenotazione, favorendo così la massima adesione possibile da parte della popolazione.
La misura dell'efficacia della macchina vaccinale è certificata dalla risposta in termini di copertura. Il 94% dei residenti over 12 ha ricevuto la prima dose, 94% anche se si considera il ciclo completo, ma ugualmente rispetto alla popolazione over 5 si registrano livelli ottimi: 91% con la prima dose, 90% per la schedula completa.
Risultati confortanti anche per il capitolo dei richiami, da eseguire almeno a quattro mesi di distanza dal completamento del ciclo. L'85% dei residenti over 12 ha ricevuto la dose "booster", con una fortissima adesione degli over 50, coperti al 93%. La percentuale più alta in assoluto, il 96%, è stata raggiunta dagli ultraottantenni, seguiti dalla fascia 70-79 (94%), dai 60-69enni (94%) e dal target 50-59 anni (90%).
Richiami in crescita pure tra le fasce d'età più giovani. L'85% dei 40-49enni ha rinforzato la protezione col "booster", seguiti dai 30-39enni (78%), 20-29enni (73%) e dai giovanissimi 12-19enni (54%).
Particolarmente alta, infine, l'adesione della fascia pediatrica. Più di 41mila bambine e bambini di Bari e provincia tra 5 e 11 anni, pari al 54% del totale, hanno fatto la prima dose e il 32% è già protetto con doppia dose, rispettivamente 21 e 16 punti oltre la copertura registrata a livello nazionale».
In attesa dell'ufficialità da parte dell'ASL Bari, nel settimanale report è stato ufficializzato il superamento delle 60.000 somministrazioni di vaccino da inizio campagna. Per l'esattezza, in tutti gli hub dell'Area Metropolitana, sono state inoculate 60.445 dosi a residenti terlizzesi.
Un ottimo dato, che conferma il grande lavoro svolto in questi mesi all'interno del PalaChicoli dal personale sanitario, in coordinamento con uomini e donne della Protezione Civile, delle associazioni di volontariato e con i Servizi Sociali del Comune di Terlizzi.
Nel dettaglio, sono 23.045 coloro i quali hanno ricevuto almeno una dose e 21.369, pari al 93% della popolazione locale vaccinabile, ha completato il primo ciclo. Hanno invece ricevuto la terza dose 16.031 cittadini di Terlizzi.
L'ANALISI DELLA DIREZIONE DELL'ASL BARI
«La campagna vaccinale anti-Covid, ormai entrata nella sua fase conclusiva, esprime un livello di somministrazioni ancora elevato: circa 58mila dosi negli ultimi sette giorni. Nel complesso sono stati erogati 2 milioni e 908.587 vaccini, di cui 1 milione 114.396 prime dosi, 1 milione e 47.878 seconde e 746.313 terze dosi. La ASL Bari ha impresso un'ulteriore accelerazione alla campagna grazie alla possibilità di accedere ai punti vaccinali senza prenotazione, favorendo così la massima adesione possibile da parte della popolazione.
La misura dell'efficacia della macchina vaccinale è certificata dalla risposta in termini di copertura. Il 94% dei residenti over 12 ha ricevuto la prima dose, 94% anche se si considera il ciclo completo, ma ugualmente rispetto alla popolazione over 5 si registrano livelli ottimi: 91% con la prima dose, 90% per la schedula completa.
Risultati confortanti anche per il capitolo dei richiami, da eseguire almeno a quattro mesi di distanza dal completamento del ciclo. L'85% dei residenti over 12 ha ricevuto la dose "booster", con una fortissima adesione degli over 50, coperti al 93%. La percentuale più alta in assoluto, il 96%, è stata raggiunta dagli ultraottantenni, seguiti dalla fascia 70-79 (94%), dai 60-69enni (94%) e dal target 50-59 anni (90%).
Richiami in crescita pure tra le fasce d'età più giovani. L'85% dei 40-49enni ha rinforzato la protezione col "booster", seguiti dai 30-39enni (78%), 20-29enni (73%) e dai giovanissimi 12-19enni (54%).
Particolarmente alta, infine, l'adesione della fascia pediatrica. Più di 41mila bambine e bambini di Bari e provincia tra 5 e 11 anni, pari al 54% del totale, hanno fatto la prima dose e il 32% è già protetto con doppia dose, rispettivamente 21 e 16 punti oltre la copertura registrata a livello nazionale».