Abbattuto a Terlizzi il Velo Ok di via Giovinazzo
Il dissuasore anti-velocità sradicato dal marciapiede a pochi passi dalla Tenenza dei Carabinieri
mercoledì 14 dicembre 2022
10.40
A qualcuno danno già fastidio i Velo Ok posizionati da qualche giorno per le strade di Terlizzi. Uno di questi, infatti, quello posizionato in via Giovinazzo, proprio a pochi passi dalla Tenenza dei Carabinieri è stato preso di mira dai soliti vandali e messo fuori gioco dopo essere stato letteralmente staccato dal marciapiede.
L'episodio è avvenuto nel corso della notte appena passata, quando la solita mano ignota, con il favore delle tenebre, ha mandato kappaò il bussolotto arancione, sradicandolo dal marciapiede al quale era stato fissato. Tuttavia, l'assenza di segni evidenti d'urto lascia pensare che si sia trattato di un atto vandalico e non di un incidente stradale: sulla superficie del manufatto, e nelle immediate vicinanze, non sono state trovate tracce che lascino intendere l'impatto con una vettura.
Sull'episodio indaga la Polizia Locale, giunta sul posto per i rilievi di legge. Al vaglio degli agenti i filmati delle telecamere della zona. Secondo il comandante del corpo, il colonnello Antonio Modugno, «è palese che tale episodio vandalico e doloso rientra in una strategia della tensione creata da balordi che non accettano il rispetto delle regole a Terlizzi». I Velo Ok, anche a Terlizzi, sono utilizzati come deterrente, in quanto possono contenere dispositivi di misurazione della velocità.
«L'amministrazione comunale e la Polizia Locale di Terlizzi - ha concluso Modugno - continueranno a porre in essere azioni a tutela della sicurezza stradale in città». Nei prossimi giorni il Velo Ok sarà rimesso a posto. Fra l'altro, i dissuasori di velocità furono richiesti dagli stessi residenti per implementare la sicurezza.
L'episodio è avvenuto nel corso della notte appena passata, quando la solita mano ignota, con il favore delle tenebre, ha mandato kappaò il bussolotto arancione, sradicandolo dal marciapiede al quale era stato fissato. Tuttavia, l'assenza di segni evidenti d'urto lascia pensare che si sia trattato di un atto vandalico e non di un incidente stradale: sulla superficie del manufatto, e nelle immediate vicinanze, non sono state trovate tracce che lascino intendere l'impatto con una vettura.
Sull'episodio indaga la Polizia Locale, giunta sul posto per i rilievi di legge. Al vaglio degli agenti i filmati delle telecamere della zona. Secondo il comandante del corpo, il colonnello Antonio Modugno, «è palese che tale episodio vandalico e doloso rientra in una strategia della tensione creata da balordi che non accettano il rispetto delle regole a Terlizzi». I Velo Ok, anche a Terlizzi, sono utilizzati come deterrente, in quanto possono contenere dispositivi di misurazione della velocità.
«L'amministrazione comunale e la Polizia Locale di Terlizzi - ha concluso Modugno - continueranno a porre in essere azioni a tutela della sicurezza stradale in città». Nei prossimi giorni il Velo Ok sarà rimesso a posto. Fra l'altro, i dissuasori di velocità furono richiesti dagli stessi residenti per implementare la sicurezza.