Biglietti Miragica con carte di credito clonate, poi li rivendevano a basso costo
Arrestati due baresi per tentata truffa e ricettazione
mercoledì 27 aprile 2016
6.55
Vendevano a basso costo biglietti ingresso per il parco divertimenti, acquistati on-line utilizzando carte di credito clonate.
Così, i Carabinieri di Molfetta, attivati da una telefonata giunta al 112, hanno arrestato due baresi di 55 e di 28 anni, già noti alle forze dell'ordine, con le accuse di tentata truffa e ricettazione.
La segnalazione era che, all'esterno del parco divertimenti ubicato nella zona ASI di Molfetta, vi erano due individui che si aggiravano nei parcheggi e prendevano contatti con i clienti, proponendo loro l'acquisto di tickets ad un presso inferiore di circa il 30% rispetto al prezzo ordinario di vendita.
In effetti, una pattuglia in abiti civili, dopo aver dapprima constatato che quanto riferito dalla segnalazione corrispondeva al vero, con l'ausilio di una "gazzella" dell'Arma, hanno bloccato ed identificato i due truffatori.
Perquisiti, sono stati trovati in possesso di una cinquantina di tagliandi, per un importo superiore ai mille euro, che sono stati sequestrati. Inutile il tentativo da parte dei due di giustificare il loro comportamento, attribuendo la necessità di vendere i biglietti sottocosto alle avverse condizioni atmosferiche, perché le manette ai loro polsi sono ugualmente scattate.
Sono tuttora in corso ulteriori verifiche, di concerto con alcuni istituti di credito, al fine di accertare le modalità di acquisto dei tagliandi.
Dopo l'arresto, i due, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.
Così, i Carabinieri di Molfetta, attivati da una telefonata giunta al 112, hanno arrestato due baresi di 55 e di 28 anni, già noti alle forze dell'ordine, con le accuse di tentata truffa e ricettazione.
La segnalazione era che, all'esterno del parco divertimenti ubicato nella zona ASI di Molfetta, vi erano due individui che si aggiravano nei parcheggi e prendevano contatti con i clienti, proponendo loro l'acquisto di tickets ad un presso inferiore di circa il 30% rispetto al prezzo ordinario di vendita.
In effetti, una pattuglia in abiti civili, dopo aver dapprima constatato che quanto riferito dalla segnalazione corrispondeva al vero, con l'ausilio di una "gazzella" dell'Arma, hanno bloccato ed identificato i due truffatori.
Perquisiti, sono stati trovati in possesso di una cinquantina di tagliandi, per un importo superiore ai mille euro, che sono stati sequestrati. Inutile il tentativo da parte dei due di giustificare il loro comportamento, attribuendo la necessità di vendere i biglietti sottocosto alle avverse condizioni atmosferiche, perché le manette ai loro polsi sono ugualmente scattate.
Sono tuttora in corso ulteriori verifiche, di concerto con alcuni istituti di credito, al fine di accertare le modalità di acquisto dei tagliandi.
Dopo l'arresto, i due, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.