Aggredì agenti di Polizia Locale: ai domiciliari un commerciante di Terlizzi
Allegretti: «Chi fa ricorso alla violenza deve sapere che poi arriva il momento di fare i conti con la responsabilità dei propri comportamenti»
mercoledì 23 giugno 2021
17.48
È finito agli arresti domiciliari, il titolare di un esercizio commerciale di Terlizzi che a febbraio scorso aveva aggredito un agente della Polizia Locale dopo che quest'ultimo lo aveva sanzionato per il veicolo fermo sulla strada in maniera irregolare.
In quella circostanza l'agente aveva riportato dieci giorni di prognosi. Il commerciante, 52 anni, già nel 2019 si era reso protagonista di fatti analoghi sempre nei confronti di due agenti donne appartenenti alla Polizia Locale di Terlizzi, il corpo diretto dal colonnello Antonio Modugno.
La misura cautelare ai domiciliari (eseguita ieri da ufficiali ufficiali e agenti di polizia giudiziaria di Polizia Locale), è stata richiesta dal sostituto procuratore della Repubblica presso Trani Francesco Tosto, accolta ed emessa da Ivan Barlafante, giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Trani.
«È un segnale forte e chiaro: il rispetto della legalità e dell'autorità non possono mai venir meno in un contesto civile», commenta l'assessore alla Sicurezza, Nino Allegretti.
«Aggredire un agente di Polizia Locale significa aggredire un pubblico ufficiale esponente delle forze dell'ordine. Chi fa ricorso alla violenza deve sapere che poi arriva il momento di fare i conti con la responsabilità dei propri comportamenti».
In quella circostanza l'agente aveva riportato dieci giorni di prognosi. Il commerciante, 52 anni, già nel 2019 si era reso protagonista di fatti analoghi sempre nei confronti di due agenti donne appartenenti alla Polizia Locale di Terlizzi, il corpo diretto dal colonnello Antonio Modugno.
La misura cautelare ai domiciliari (eseguita ieri da ufficiali ufficiali e agenti di polizia giudiziaria di Polizia Locale), è stata richiesta dal sostituto procuratore della Repubblica presso Trani Francesco Tosto, accolta ed emessa da Ivan Barlafante, giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Trani.
«È un segnale forte e chiaro: il rispetto della legalità e dell'autorità non possono mai venir meno in un contesto civile», commenta l'assessore alla Sicurezza, Nino Allegretti.
«Aggredire un agente di Polizia Locale significa aggredire un pubblico ufficiale esponente delle forze dell'ordine. Chi fa ricorso alla violenza deve sapere che poi arriva il momento di fare i conti con la responsabilità dei propri comportamenti».