"Aldo Moro a Terlizzi", chi ha una foto la condivida con gli organizzatori

Un appello anche attraverso la nostra testata. Il 16 maggio la presentazione del libro di Gero Grassi

martedì 14 maggio 2024
Il 16 maggio alle 19.00 il Chiostro delle Clarisse si trasformerà in un luogo di incontro e di memoria.

L'on. Gero Grassi presenterà il libro "Aldo Moro a Terlizzi 1946 – 1977. Moro presente a Terlizzi 23 volte", opera fortemente voluta dall'Amministrazione comunale De Chirico per ricordare una delle figure più rappresentative della vita politica e civile del Paese in occasione del 46° anniversario della sua morte.
La figura dello statista pugliese è legata al Comune di Terlizzi con frequenti presenze avvenute dal 1946 al 1977 nonché interventi economici che hanno contributo a far crescere e sviluppare la nostra città.
L'Amministrazione comunale ha voluto la realizzazione del libro per raccontare e testimoniare alle giovani generazioni e a quelle future il legame che lega l'on. Aldo Moro alla città di Terlizzi.
In occasione della presentazione del libro presso il Chiostro delle Clarisse sarà allestita una mostra con l'esposizione di 15 pannelli in poliestere che riproducono le foto di Aldo Moro a Terlizzi.
In occasione della stessa saranno posizionati 2 pannelli bianchi sui quali i cittadini potranno apporre foto in proprio possesso che ritraggono l'on. Moro a Terlizzi, al fine di arricchire la mostra e contestualmente partecipare attivamente al progetto.

Pertanto, tutti i cittadini che sono in possesso di foto che ritraggono l'onorevole Aldo Moro a Terlizzi e vogliono condividerle con la città, possono portarne una copia da lasciare all'Amministrazione comunale, che sarà esposta sui pannelli in mostra.
I 15 pannelli in poliestere saranno successivamente donati e apposti a futura memoria nei luoghi della presenza a Terlizzi di Aldo Moro.
Il libro è stato realizzato dall'on. Gero Grassi, autorevole studioso della vita di Aldo Moro che da anni si spende per la ricerca della verità sul sequestro e uccisione dello statista pugliese, su volontà del Sindaco Michelangelo De Chirico con l'obiettivo di lasciare alle future generazioni pagine importanti di storia cittadina. "La tentazione a cui tutti noi oggi siamo esposti è quella della dimenticanza - dichiara il Sindaco De Chirico - a volte si dimentica perché è più comodo, soprattutto quando riguarda qualcosa di spiacevole del passato con cui si preferirebbe non dover fare i conti. E aggiunge - La dimenticanza ha la pretesa di semplificare la vita e di risolvere i problemi nascondendoli a noi stessi, ma senza memoria non si va avanti, non si cresce. Senza memoria non è possibile sapere da dove si proviene, verso dove si è diretti e a che punto del cammino ci si trova. Ricostruire un pezzo importante della storia cittadina ci aiuta a capire da dove veniamo e soprattutto quanti sacrifici sono stati fatti in passato per costruire un futuro migliore per tutti".