"Alla ricerca della Cattedrale Perduta", tra storia e cultura

Grande attesa per l'evento in programma il prossimo 22 gennaio

mercoledì 14 gennaio 2015 10.59
Il 22 gennaio prossimo è fissato il primo appuntamento dell'anno con la storia di Terlizzi: il centro storico sarà animato da un evento didattico-culturale-enogastonomico, ideato da Michele Amendolagine e realizzato dall'associazione di promozione sociale Torre Normanna con il contributo del Comune di Terlizzi- Assessorato alla Cultura, denominato "Alla ricerca della Cattedrale Perduta".

"Parliamo di cattedrale 'perduta' perché era il 1782 quando fu scritta una delle pagine più buie della storia della città- le parole di Michele Amendolagine- Un gruppo di terlizzesi, armati di picconi e martelli distrussero quel gioiello di arte e fede quale era il duomo romanico consacrato nel 1258 dall'arciprete Guaranno e dedicato a S. Michele Archengelo".

"Tuttavia, non tutto è 'perduto' - spiegano quelli di 'Torre Normanna' – perché, dopo 232 anni, Terlizzi intende riappropriarsi del proprio passato ripartendo da ciò che di quel monumento si conserva; dagli studi condotti da storici e architetti come don Gaetano Valente, Michele Gargano, Vincenzo De Chirico e Antonio Tempesta e dai ragazzi che hanno preso parte al progetto per ricostruire, seppur idealmente, l'antico duomo".

Un progetto reso possibile dal patrocinio del Comune di Terlizzi- Assessorato alla Cultura, ma anche dal supporto di G.a.l. Fior d'Olivi, della locale Pro Loco, di Unpli Puglia, della Confcommercio Terlizzi e, a vario titolo, di molti commercianti attenti alla valorizzazione culturale e turistica della Città.

Per festeggiare la ricostruzione ideale del vecchio duomo, Giovedì 22 Gennaio il centro storico di Terlizzi sarà animato, dunque, dal passaggio di un corteo con musici, giullari, acrobati, sputafuoco, popolani e studenti. "Le botteghe e le taberne della civitas con il rumore degli scalpellini, le schegge del falegname, le icone della miniaturista vi faranno perdere la concezione del tempo riportandovi in quel lontano 1258, anno in cui l'antica chiesa venne consacrata", promettono gli organizzatori.