Allagamenti tra via Mazzini e via Poerio: De Chirico punzecchia gli amministratori (VIDEO)
Il candidato sindaco di centrosinistra rimarca il pressappochismo della Giunta
giovedì 9 giugno 2022
15.12
Incrocio tra via Mazzini e via Poerio allagato dopo gli scrosci di pioggia che si sono ripetuti questa mattina, giovedì 9 giugno.
In un video (clicca qui per vederlo) il candidato sindaco di centrosinistra, Michelangelo De Chirico, attacca l'amministrazione, accusandola di fatto di pressappochismo nell'esecuzione dei lavoro per asfalto e basolato.
«Lavori fatti in fretta e furia per la campagna elettorale - accusa il consigliere uscente del Partito Democratico -. Hanno voluto "infarinare" il manto stradale con bitume, infischiandosene delle pendenze stradali e di tutto quello che riguarda i sottoservizi per lo smaltimento delle acque piovane», è l'accusa che giunge da De Chirico all'amministrazione comunale uscente.
Un'accusa piovuta sugli amministratori anche in altre aree della città, dove si è tentato di porre rimedio.
De Chirico chiude il video di poco più di un minuto, sottolineando come i lavori pubblici debbano essere «seguiti, monitorati» affinché siano realizzati a regola d'arte. Un nuovo terreno di confronto in vista delle ultime 24 ore di una breve ma intensa campagna elettorale.
In un video (clicca qui per vederlo) il candidato sindaco di centrosinistra, Michelangelo De Chirico, attacca l'amministrazione, accusandola di fatto di pressappochismo nell'esecuzione dei lavoro per asfalto e basolato.
«Lavori fatti in fretta e furia per la campagna elettorale - accusa il consigliere uscente del Partito Democratico -. Hanno voluto "infarinare" il manto stradale con bitume, infischiandosene delle pendenze stradali e di tutto quello che riguarda i sottoservizi per lo smaltimento delle acque piovane», è l'accusa che giunge da De Chirico all'amministrazione comunale uscente.
Un'accusa piovuta sugli amministratori anche in altre aree della città, dove si è tentato di porre rimedio.
De Chirico chiude il video di poco più di un minuto, sottolineando come i lavori pubblici debbano essere «seguiti, monitorati» affinché siano realizzati a regola d'arte. Un nuovo terreno di confronto in vista delle ultime 24 ore di una breve ma intensa campagna elettorale.