Alle 14 apertura della Concattedrale ed esposizione dell'icona della Madonna di Sovereto

Nel 1700 la Vergine di Sovereto fu proclama patrona di Terlizzi, l'icona fu incastonata in un tempietto d’argento

giovedì 16 aprile 2015 22.13
Iniziano oggi i festeggiamenti in onore della Madonna di Sovereto, appuntamento tra i più attesi dell'anno per tutti i terlizzesi. Sarò una diana di fuochi d'artificio oggi alle ore 14.00 a dare inizio alle cerimonie con la tradizionale apertura del portale della Concattedrale. L'Icona della Madonna sarà esposta sull'altare centrale per il consueto omaggio dei cittadini devoti. Più tardi, alle 14.20, il comitato Feste Patronali porterà in dono alla Madonna un omaggio floreale. Il seguito musicale sarà a cura della banda diretta dal maestro Pasquale Gisonda. La festa proseguirà alle ore 18.30 con la processione della Sacra Icona "Maria SS. di Sovereto" che, tra i fuochi d'artificio, uscirà in processione dalla Concattedrale per poi ritornarci alle ore 19.30 per la santa messa.

Inizia così una settimana tutta dedicata alla compatrona della città che vivrà il suo momento più eclatante il 23 aprile con la processione dell'icona verso il borgo medievale di Sovereto.

Il culto della Madonna nera di Sovereto con il ritrovamento dell'icona di tipo bizantino giunta da oriente o dipinta in loco ritrovata in una cavità carsica nel bosco del sovero, in agro di Terlizzi, intorno all'anno mille. Il sito internet borgodisovereto.it rammenta la leggenda di un pastore intento a liberare la zampa di una pecorella del suo gregge incastrata nel suolo in cui oggi sorge il Santuario di Sovereto. Dal suolo vide filtrare una luce che lo indusse a scoprire una grotta abbandonata nella quale era stato lasciato il quadro della Madonna.

La commozione di quel lontano giorno si perpetua nella vivida devozione odierna. Nei primi del 1700 il popolo terlizzese proclamò la Vergine di Sovereto la patrona di Terlizzi e fece incastonare l'icona in un tempietto d'argento di fattura napoletana. Da quel momento prende vita il ciclo annuale dei festeggiamenti in suo onore le cui principali giornate sono il 16 e il 23 aprile e la Festa Maggiore.