Ampliamento cimitero, Galliani denuncia: «Sfregiato paesaggio, materiali di scavo mai portati in discarica»
Una dura accusa nei confronti dell'Amministrazione comunale
domenica 25 aprile 2021
Ancora un "j'accuse" rivolto agli amministratori, con i quali da tempo non ci sono più convergenze.
La Consigliera comunale Mariangela Galliani attacca la Giunta Gemmato sui lavori di ampliamento del Cimitero comunale di Terlizzi, voluti dall'intera Amministrazione e portati avanti, tra il 2017 ed il 2019, «sotto la responsabilità politica particolare dell'Assessore ai Lavori Pubblici Francesco Tesoro».
«A tale scopo - racconta Galliani -, (l'Amministrazione) procedette all'acquisto di un ampio uliveto storico posto al confine del lato Sud dell'area cimiteriale. Al suo interno è presente anche un meraviglioso pagliaio in pietra a secco, sopravvissuto, perfettamente conservato, a secoli di vicende umane. Il suolo, ceduto volontariamente, costò alla Comunità terlizzese la somma considerevole di 260.000,00 euro - è la sua sottolineatura -, oltre alle spese tecniche e notarili, per un totale complessivo di 267.620,32 euro.
Frattanto, nei pressi della stessa zona - evidenzia la Consigliera comunale - , erano stati avviati i lavori di completamento delle cosiddette "Opere di mitigazione idraulica" e si procedeva allo scavo dell'abnorme canale che, sfregiando il paesaggio, dovrà servire a rendere possibili trasformazioni edilizie di spaventosa entità in aree naturalmente inedificabili, a causa della presenza dell'acqua (aree ex-Laterificio Pugliese e ampie porzioni in zona C4). Qualcuno - è l'affondo - pensò bene di favorire le imprese esecutrici, lasciando che i materiali di scavo fossero accumulati all'interno dell'uliveto. Pensò bene di non controllare mai che fossero portati a discarica e regolarmente smaltiti».
Ed in tempi in cui la sensibilità ambientalista della città di Terlizzi inizia a farsi finalmente strada, tutto questo appare agli occhi della Consigliera davvero insopportabile, tanto più che si tratterebbe di negligenza amministrativa conclamata: «Lì giacciono da anni e soffocano gli ulivi, il pagliaio e la terra - è l'amara considerazione conclusiva di Mariangela Galliani -. Un gigantesco deposito rifiuti. Una discarica abusiva a cielo aperto, sotto gli occhi di amministratori colpevoli, costata a Terlizzi tantissimo denaro e nuova vergogna!».
La nostra testata, resta ovviamente a disposizione per eventuali repliche. Questo il link per vedere il video completo girato dalla Consigliera.
La Consigliera comunale Mariangela Galliani attacca la Giunta Gemmato sui lavori di ampliamento del Cimitero comunale di Terlizzi, voluti dall'intera Amministrazione e portati avanti, tra il 2017 ed il 2019, «sotto la responsabilità politica particolare dell'Assessore ai Lavori Pubblici Francesco Tesoro».
«A tale scopo - racconta Galliani -, (l'Amministrazione) procedette all'acquisto di un ampio uliveto storico posto al confine del lato Sud dell'area cimiteriale. Al suo interno è presente anche un meraviglioso pagliaio in pietra a secco, sopravvissuto, perfettamente conservato, a secoli di vicende umane. Il suolo, ceduto volontariamente, costò alla Comunità terlizzese la somma considerevole di 260.000,00 euro - è la sua sottolineatura -, oltre alle spese tecniche e notarili, per un totale complessivo di 267.620,32 euro.
Frattanto, nei pressi della stessa zona - evidenzia la Consigliera comunale - , erano stati avviati i lavori di completamento delle cosiddette "Opere di mitigazione idraulica" e si procedeva allo scavo dell'abnorme canale che, sfregiando il paesaggio, dovrà servire a rendere possibili trasformazioni edilizie di spaventosa entità in aree naturalmente inedificabili, a causa della presenza dell'acqua (aree ex-Laterificio Pugliese e ampie porzioni in zona C4). Qualcuno - è l'affondo - pensò bene di favorire le imprese esecutrici, lasciando che i materiali di scavo fossero accumulati all'interno dell'uliveto. Pensò bene di non controllare mai che fossero portati a discarica e regolarmente smaltiti».
Ed in tempi in cui la sensibilità ambientalista della città di Terlizzi inizia a farsi finalmente strada, tutto questo appare agli occhi della Consigliera davvero insopportabile, tanto più che si tratterebbe di negligenza amministrativa conclamata: «Lì giacciono da anni e soffocano gli ulivi, il pagliaio e la terra - è l'amara considerazione conclusiva di Mariangela Galliani -. Un gigantesco deposito rifiuti. Una discarica abusiva a cielo aperto, sotto gli occhi di amministratori colpevoli, costata a Terlizzi tantissimo denaro e nuova vergogna!».
La nostra testata, resta ovviamente a disposizione per eventuali repliche. Questo il link per vedere il video completo girato dalla Consigliera.