Ancora altri contagi a Terlizzi: gli attualmente positivi salgono a 268
Le vittime da inizio pandemia sono state 7
martedì 29 dicembre 2020
0.25
Non si arresta il contagio da Covid-19 a Terlizzi, anche durante le festività natalizie.
Secondo i dati raccolti dalla nostra redazione da fonti comunali, il numero degli attualmente positivi è salito a 268, dopo che l'ultimo rilevamento era di 265 terlizzesi positivi al virus. Va segnalato che il numero è riferito alle persone che ad oggi, 29 dicembre, non si sono negativizzate e va altresì specificato che in queste ultime giornate alcuni sono guariti ed altri contatti stretti di persone già positive hanno avuto tampone che ne ha confermato il contagio.
Sempre farraginosa, infine, la ricerca dei contagiati totali da inizio seconda fase dell'emergenza sanitaria e dei guariti. Gli unici dati ufficiosi in nostro possesso raccontano di circa 400 terlizzesi che hanno contratto il virus e tra questi il numero dei guariti sarebbe vicino a 130.
Un dato è purtroppo confermato ed è quello delle vittime, che nella città dei fiori sono state 7, tutte decedute tra maggio e fine novembre.
Resta dunque alta la soglia d'attenzione delle istituzioni cittadine su una situazione nient'affatto sotto controllo. Per i prossimi mesi ci sarà ancora bisogno di rispettare pedissequamente le regole imposte dal Governo centrale per contrastare la diffusione del contagio, senza dimenticare che il Sindaco Ninni Gemmato, nel ritirare la sua ordinanza anti-assembramento in virtù dell'entrata in vigore del Decreto Legge 18 dicembre 2020, aveva anche paventato l'ipotesi di una sua nuova reiterazione alla cessazione degli effetti del provvedimento nazionale.
Si cercano strategie per scongiurare una terza ondata che sarebbe devastante per l'economia locale, per gli affetti, per la vita sociale di tutti i terlizzesi ed i pugliesi. La vaccinazione anti-Covid, di cui dalla prossima settimana inizierà la vera e propria prima fase, sarà solo una delle modalità per allontanare l'incubo che ha cambiato le nostre vite da ormai nove mesi.
Diminuiscono gli attualmente positivi al Covid-19 in Puglia. Sono 53157 (481 in meno rispetto a domenica) e di questi 51.524 si stanno curando in casa, mentre 1494 sono le persone attualmente in ospedale. E questo è un dato inquietante: nelle ultime ore, infatti, hanno varcato la soglia di un nosocomio pugliese ben 50 nuovi pazienti. I guariti sono stati invece 1079 solo nelle ultime ore, con il computo complessivo che è salito a 31.533 persone che si sono lasciate il virus alle spalle.
Nel bollettino diffuso dalla Regione Puglia nel pomeriggio di lunedì 28 dicembre, sono 645 i nuovi contagiati, a fronte di 4147 tamponi effettuati, pari al 15,55% del totale. Anche questo un dato in crescita e superiore alla media nazionale, ferma al 12,49%. Dei nuovi positivi, 219 risiedono nell'Area Metropolitana di Bari, nei comuni della quale, da inizio pandemia, si sono infettate 33.560 persone.
La Puglia ha fatto registrare anche 47 decessi, divenendo nella giornata di ieri una delle regioni col maggior numero di morti. Le vittime sono così suddivise per area geografica: 5 nella Bat, 2 nel barese, 2 in Capitanata, 2 nel tarantino, 1 nel brindisino. Da inizio emergenza sanitaria sono decedute 719 persone nei comuni che compongono l'Area Metropolitana di Bari.
Secondo i dati raccolti dalla nostra redazione da fonti comunali, il numero degli attualmente positivi è salito a 268, dopo che l'ultimo rilevamento era di 265 terlizzesi positivi al virus. Va segnalato che il numero è riferito alle persone che ad oggi, 29 dicembre, non si sono negativizzate e va altresì specificato che in queste ultime giornate alcuni sono guariti ed altri contatti stretti di persone già positive hanno avuto tampone che ne ha confermato il contagio.
Sempre farraginosa, infine, la ricerca dei contagiati totali da inizio seconda fase dell'emergenza sanitaria e dei guariti. Gli unici dati ufficiosi in nostro possesso raccontano di circa 400 terlizzesi che hanno contratto il virus e tra questi il numero dei guariti sarebbe vicino a 130.
Un dato è purtroppo confermato ed è quello delle vittime, che nella città dei fiori sono state 7, tutte decedute tra maggio e fine novembre.
Resta dunque alta la soglia d'attenzione delle istituzioni cittadine su una situazione nient'affatto sotto controllo. Per i prossimi mesi ci sarà ancora bisogno di rispettare pedissequamente le regole imposte dal Governo centrale per contrastare la diffusione del contagio, senza dimenticare che il Sindaco Ninni Gemmato, nel ritirare la sua ordinanza anti-assembramento in virtù dell'entrata in vigore del Decreto Legge 18 dicembre 2020, aveva anche paventato l'ipotesi di una sua nuova reiterazione alla cessazione degli effetti del provvedimento nazionale.
Si cercano strategie per scongiurare una terza ondata che sarebbe devastante per l'economia locale, per gli affetti, per la vita sociale di tutti i terlizzesi ed i pugliesi. La vaccinazione anti-Covid, di cui dalla prossima settimana inizierà la vera e propria prima fase, sarà solo una delle modalità per allontanare l'incubo che ha cambiato le nostre vite da ormai nove mesi.
La situazione in Puglia
Diminuiscono gli attualmente positivi al Covid-19 in Puglia. Sono 53157 (481 in meno rispetto a domenica) e di questi 51.524 si stanno curando in casa, mentre 1494 sono le persone attualmente in ospedale. E questo è un dato inquietante: nelle ultime ore, infatti, hanno varcato la soglia di un nosocomio pugliese ben 50 nuovi pazienti. I guariti sono stati invece 1079 solo nelle ultime ore, con il computo complessivo che è salito a 31.533 persone che si sono lasciate il virus alle spalle.Nel bollettino diffuso dalla Regione Puglia nel pomeriggio di lunedì 28 dicembre, sono 645 i nuovi contagiati, a fronte di 4147 tamponi effettuati, pari al 15,55% del totale. Anche questo un dato in crescita e superiore alla media nazionale, ferma al 12,49%. Dei nuovi positivi, 219 risiedono nell'Area Metropolitana di Bari, nei comuni della quale, da inizio pandemia, si sono infettate 33.560 persone.
La Puglia ha fatto registrare anche 47 decessi, divenendo nella giornata di ieri una delle regioni col maggior numero di morti. Le vittime sono così suddivise per area geografica: 5 nella Bat, 2 nel barese, 2 in Capitanata, 2 nel tarantino, 1 nel brindisino. Da inizio emergenza sanitaria sono decedute 719 persone nei comuni che compongono l'Area Metropolitana di Bari.