Antonio Volpe, visitabile la mostra nell'ex Convento dell'Immacolata Concezione
Necessaria la prenotazione, ecco come
lunedì 14 febbraio 2022
La mostra permanente dei quadri del celebre pittore terlizzese Antonio Volpe è visitabile all'interno dei locali dell'ex Convento dell'Immacolata Concezione, in Corso Vittorio Emanuele n. 26, dove attualmente espletano le proprie attività lavorative gli uffici dei servizi socio-assistenziali e della pubblica istruzione.
A partire dal 29 agosto 2019, infatti, data in cui è stata inaugurata l'esposizione, trenta suggestive opere sono ammirabili al primo piano dello storico edificio: queste sono state collocate nella sala deputata al consiglio comunale, nei corridoi, in un'aula dedicata alle riunioni e in uno spazio ricreativo.
Donate alla comunità cittadina da parte dei famigliari dell'artista dopo la sua scomparsa all'età di 94 anni il 22 agosto 2018, le tele comprendono una moltitudine di soggetti diversi tra loro, tra autoritratti, paesaggi, nature morte, scene di vita quotidiana, scorci del nostro paese.
Tanti i riconoscimenti, tra onorificenze e medaglie, ricevuti da Volpe nel corso della lunga esistenza e numerosi sono i tributi scritti volti a preservarne la memoria artistica: il suo talento è stato talmente apprezzato da essere annoverato finanche tra "I grandi maestri del XX secolo".
Tra le sue innumerevoli produzioni, rimane alla tradizione storica della comunità anche il dipinto raffigurante il "Redentore", realizzato nel 1992 dopo la distruzione del Carro Trionfale a causa di un incendio verificatosi l'anno precedente. Rientra pure una biografia tra i lasciti del Maestro: pubblicata nel 2014, Volpe ha divulgato il suo libro, "Classe 1924: la guerra, la prigionia, il ritorno alla vita e…all'arte", in cui ha raccontato i ricordi strazianti della prigionia prima in Germania e poi in Polonia durante il secondo conflitto mondiale.
Nel periodo precedente alla pandemia, la mostra era accessibile nelle giornate in cui gli uffici comunali ricevevano il pubblico per soddisfare le necessità dell'utenza, ossia il martedì mattina, dalle ore 9.30 alle 12.30, e il giovedì pomeriggio, dalle ore 16 alle 18. Tuttavia, viste le restrizioni sanitarie, ad oggi è necessario prenotare un apposito appuntamento, chiamando i numeri 0803542085, 0803542086 e 0803542088.
Si precisa, inoltre, che al momento non è prevista una figura professionale che accompagni gli interessati nel fornire delucidazione sui quadri. Il catalogo, però, è reperibile dalla Biblioteca comunale "Luigi Marinelli Giovene" sita in G. Marconi n. 37.
A partire dal 29 agosto 2019, infatti, data in cui è stata inaugurata l'esposizione, trenta suggestive opere sono ammirabili al primo piano dello storico edificio: queste sono state collocate nella sala deputata al consiglio comunale, nei corridoi, in un'aula dedicata alle riunioni e in uno spazio ricreativo.
Donate alla comunità cittadina da parte dei famigliari dell'artista dopo la sua scomparsa all'età di 94 anni il 22 agosto 2018, le tele comprendono una moltitudine di soggetti diversi tra loro, tra autoritratti, paesaggi, nature morte, scene di vita quotidiana, scorci del nostro paese.
Tanti i riconoscimenti, tra onorificenze e medaglie, ricevuti da Volpe nel corso della lunga esistenza e numerosi sono i tributi scritti volti a preservarne la memoria artistica: il suo talento è stato talmente apprezzato da essere annoverato finanche tra "I grandi maestri del XX secolo".
Tra le sue innumerevoli produzioni, rimane alla tradizione storica della comunità anche il dipinto raffigurante il "Redentore", realizzato nel 1992 dopo la distruzione del Carro Trionfale a causa di un incendio verificatosi l'anno precedente. Rientra pure una biografia tra i lasciti del Maestro: pubblicata nel 2014, Volpe ha divulgato il suo libro, "Classe 1924: la guerra, la prigionia, il ritorno alla vita e…all'arte", in cui ha raccontato i ricordi strazianti della prigionia prima in Germania e poi in Polonia durante il secondo conflitto mondiale.
Nel periodo precedente alla pandemia, la mostra era accessibile nelle giornate in cui gli uffici comunali ricevevano il pubblico per soddisfare le necessità dell'utenza, ossia il martedì mattina, dalle ore 9.30 alle 12.30, e il giovedì pomeriggio, dalle ore 16 alle 18. Tuttavia, viste le restrizioni sanitarie, ad oggi è necessario prenotare un apposito appuntamento, chiamando i numeri 0803542085, 0803542086 e 0803542088.
Si precisa, inoltre, che al momento non è prevista una figura professionale che accompagni gli interessati nel fornire delucidazione sui quadri. Il catalogo, però, è reperibile dalla Biblioteca comunale "Luigi Marinelli Giovene" sita in G. Marconi n. 37.