Appiccato incendio ai rifiuti accantonati da Puliamo Terlizzi dopo un intervento
È successo in località Macchia La Manna
domenica 7 marzo 2021
20.34
Una ventina di volontari, suddivisi in tre differenti squadre, aveva ripulito nel pomeriggio di sabato 6 marzo l'agro a nord di Terlizzi, in località Macchia La Manna.
La 250ª operazione di tutela ambientale di Puliamo Terlizzi ha però avuto un amaro epilogo nella serata, quando ignoti hanno appiccato un incendio agli oltre 10 sacchi di rifiuti (anche ingombranti) accantonati nella zona, in attesa che la SANB li ritirasse.
Un'azione evidentemente premeditata, che intendeva essere un affronto ad un'associazione che sta lavorando alacremente per ridare dignità all'intera campagna che circonda l'abitato di quella che, sino a qualche anno fa, era conosciuta come la Città dei fiori.
Allertati Carabinieri e Polizia Locale, i volontari sono riusciti a domare le fiamme grazie all'aiuto delle Guardie Campestri. Un episodio su cui è bene che le forze dell'ordine indaghino e che lascia tanta amarezza.
Intanto a questo link le immagini delle operazioni di pulizia di un'area fortemente inquinata, che da Puliamo Terlizzi hanno così commentato: «È proprio in questo quadrante nord della città che una ventina di volontari suddivisi in tre squadre, mentre gran parte della città si gode la siesta del sabato pomeriggio, evitano ancora una volta un disastro ambientale, quello di tonnellate di rifiuti di ogni genere che senza l'azione generosa di queste persone si accumulerebbero fino a rendere la campagna una discarica diffusa del consumismo sregolato della città. Grazie di cuore a chi ha partecipato investendo tre ore del suo tempo per il bene della collettività e un ennesimo, forse inutile, appello all'Amministrazione perché si renda conto che così non può andare avanti, che è solo grazie a questo volontariato decennale se il degrado viene arginato, che non ci si può girare continuamente dall'altra parte, che occorrono interventi strutturali per fermare l'emorragia che uccide il paesaggio e mette a rischio la salute e il futuro di questa terra.»
La 250ª operazione di tutela ambientale di Puliamo Terlizzi ha però avuto un amaro epilogo nella serata, quando ignoti hanno appiccato un incendio agli oltre 10 sacchi di rifiuti (anche ingombranti) accantonati nella zona, in attesa che la SANB li ritirasse.
Un'azione evidentemente premeditata, che intendeva essere un affronto ad un'associazione che sta lavorando alacremente per ridare dignità all'intera campagna che circonda l'abitato di quella che, sino a qualche anno fa, era conosciuta come la Città dei fiori.
Allertati Carabinieri e Polizia Locale, i volontari sono riusciti a domare le fiamme grazie all'aiuto delle Guardie Campestri. Un episodio su cui è bene che le forze dell'ordine indaghino e che lascia tanta amarezza.
Intanto a questo link le immagini delle operazioni di pulizia di un'area fortemente inquinata, che da Puliamo Terlizzi hanno così commentato: «È proprio in questo quadrante nord della città che una ventina di volontari suddivisi in tre squadre, mentre gran parte della città si gode la siesta del sabato pomeriggio, evitano ancora una volta un disastro ambientale, quello di tonnellate di rifiuti di ogni genere che senza l'azione generosa di queste persone si accumulerebbero fino a rendere la campagna una discarica diffusa del consumismo sregolato della città. Grazie di cuore a chi ha partecipato investendo tre ore del suo tempo per il bene della collettività e un ennesimo, forse inutile, appello all'Amministrazione perché si renda conto che così non può andare avanti, che è solo grazie a questo volontariato decennale se il degrado viene arginato, che non ci si può girare continuamente dall'altra parte, che occorrono interventi strutturali per fermare l'emorragia che uccide il paesaggio e mette a rischio la salute e il futuro di questa terra.»