Arrestato il marocchino che si era gettato giù per le scale
Aveva fermato l'ex moglie nel tentativo di vedere sua figlia
giovedì 7 marzo 2019
7.54
E' stato arrestato l'uomo, di origini marocchine, che l'altra sera aveva dato in escandescenza presso la sede della Cgil in Corso Vittorio Emanuele, dopo aver incontrato l'ex moglie (anche lei marocchina) in compagnia della figlia. L'uomo 33enne dovrà di rispondere di resistenza a pubblico ufficiale e stalking a seguito anche di denuncia.
Come si ricorderà, il marocchino (che vive da cinque anni a Terlizzi con regolare permesso di soggiorno) martedì sera aveva tentato di fermare l'ex moglie nel tentativo di stare un po' con la figlia. Non essendoci riuscito si era lasciato andare prima a proteste a dir poco vivaci resistendo anche all'intervento di carabinieri e della polizia locale intervenuta con il maresciallo Nicola Gadaleta; poi aveva dato segni di autolesionismo gettandosi giù per le scale dello stabile. L'uomo in un primo momento era stato trasportato in ospedale per le prime cure dei sanitari. Successivamente è stato convalidato il fermo e il trasferimento in carcere.
Come si ricorderà, il marocchino (che vive da cinque anni a Terlizzi con regolare permesso di soggiorno) martedì sera aveva tentato di fermare l'ex moglie nel tentativo di stare un po' con la figlia. Non essendoci riuscito si era lasciato andare prima a proteste a dir poco vivaci resistendo anche all'intervento di carabinieri e della polizia locale intervenuta con il maresciallo Nicola Gadaleta; poi aveva dato segni di autolesionismo gettandosi giù per le scale dello stabile. L'uomo in un primo momento era stato trasportato in ospedale per le prime cure dei sanitari. Successivamente è stato convalidato il fermo e il trasferimento in carcere.