Arrestato un «tassista» di prostitute, blitz del nucleo anti-prostituzione della polizia municipale
L'uomo accompagnava le ragazze da Bari a Terlizzi
venerdì 21 aprile 2017
10.57
Accompagnava in auto due prostitute colombiane da Bari a Terlizzi. Nei guai un 36enne di Bari, arrestato dagli agenti della polizia municipale in flagranza di reato con l'accusa di favoreggiamento della prostituzione. L'uomo, incensurato, operava come «tassista» delle due ragazze. Le indagini, coordinate dal maresciallo Nino Barione, alla guida del nucleo immigrazione e antiprostituzione istituito dal Comune di Terlizzi, hanno consentito di accertare come l'uomo ogni mattina, alle 9 in punto, accompagnava le due prostitute sulle due complanari della provinciale 231 (ex statale 98): una la lasciava in contrada Vigne Montane presso una roulotte, l'altra sul versante opposto, in contrada Parco presso un bungalow. Se ne tornava a Bari per poi ricomparire la sera alle 19 per riprendere le ragazze e riportartle di nuovo a casa. E così ogni giorno seguendo sempre lo stesso schema.
Per settimane gli agenti lo hanno pedinato e sorvegliato attraverso diversi appostamenti sul posto. Una lunga e articolata indagine che ha dimostrato, con l'ausilio di materiale fotografico, come l'uomo arrivasse ogni giorno a bordo di un'Alfa 147 con targa straniera (di proprietà di un suo conoscente) con a bordo le due ragazze. Fermato al termine di un blitz della polizia municipale di Terlizzi, per il 36enne barese sono scattate le manette: l'uomo ha comunque ammesso le sue responsabilità, sebbene abbia dichiarato di non aver mai percepito nessun compenso per la sua attività. L'autorità giudiziaria ha disposto l'arresto ai domiciliari con obbligo di dimora e di firma.
Un altro bel risultato da parte di questo nucleo speciale da parte della polizia municiapale. Considerando solo gli ultimi due anni salgono a 6 gli arresti compiuti dal nucleo guidato da Nino Barione, che si sommano ad altre 2 denunce a piede libero.
Per settimane gli agenti lo hanno pedinato e sorvegliato attraverso diversi appostamenti sul posto. Una lunga e articolata indagine che ha dimostrato, con l'ausilio di materiale fotografico, come l'uomo arrivasse ogni giorno a bordo di un'Alfa 147 con targa straniera (di proprietà di un suo conoscente) con a bordo le due ragazze. Fermato al termine di un blitz della polizia municipale di Terlizzi, per il 36enne barese sono scattate le manette: l'uomo ha comunque ammesso le sue responsabilità, sebbene abbia dichiarato di non aver mai percepito nessun compenso per la sua attività. L'autorità giudiziaria ha disposto l'arresto ai domiciliari con obbligo di dimora e di firma.
Un altro bel risultato da parte di questo nucleo speciale da parte della polizia municiapale. Considerando solo gli ultimi due anni salgono a 6 gli arresti compiuti dal nucleo guidato da Nino Barione, che si sommano ad altre 2 denunce a piede libero.