Arrivano gli stipendi in extremis. Revocato sit-in lavoratori mensa scolastica

Ventrelli (CGIL): «Vigiliamo e riprenderemo mobilitazione in caso di ulteriori inadempimenti»

mercoledì 19 gennaio 2022 15.27
Questa mattina, 19 gennaio, mezz'ora prima del sit - in proclamato dalla Filcams CGIL di Bari davanti alla sede del Comune di Terlizzi di via Italo Balbo, per protestare contro il ritardo nell'emissione della retribuzione mensile di dicembre, è stata comunicata l'effettuazione dei bonifici di pagamento dello stipendio lavoratori.

Il Segretario della FILCAMS CGIL di Bari Antonio Ventrelli, nell'evidenziare che la mobilitazione sindacale paga sempre e che il sit - in è stato revocato per «mero senso di responsabilità nei confronti degli alunni utenti del servizio e delle loro famiglie, a cui si è voluto risparmiare un ulteriore disagio», sottolinea ancora una volta la «mancanza di responsabilità sociale dell'azienda che, in un periodo già difficile per i lavoratori della refezione scolastica a causa dell'emergenza sanitaria, non rispetta mai i termini contrattuali per pagare le retribuzioni, che vengono liquidate mensilmente solo dopo aver indetto l'iniziativa di mobilitazione e solo pochi minuti prima dell'effettuazione della stessa, nell'indifferenza dell'Amministrazione comunale.

Un'Amministrazione
- prosegue Ventrelli - che dovrebbe vigilare e imporre il rispetto degli adempimenti contrattuali (in qualità di stazione appaltante obbligata in solido) e che invece è completamente assente.
Pertanto, considerato che tali inadempimenti contrattuali si ripetono sistematicamente ogni mese
- è la sottolineatura -, la FILCAMS CGIL di Bari comunica che continuerà a vigilare e riprenderà all'occorrenza la mobilitazione sindacale in caso di ulteriori ritardi nei pagamenti degli stipendi ai lavoratori la cui dignità lavorativa non può continuare ad essere calpestata nella indifferenza delle istituzioni preposte», è la conclusione amara.