Attualmente positivi in calo a Terlizzi. È la prima volta da inizio seconda ondata
Sono 258 le persone che risultano ancora contagiate, ma nello scorso fine settimana erano 267
mercoledì 9 dicembre 2020
16.02
Sono stati da poco aggiornati i dati relativi ai contagi da Covid-19 a Terlizzi.
L'ultimo bollettino da noi pubblicato riportava 253 persone attualmente positive al virus, ma in realtà, complice la chiusura degli uffici comunali il 7 e 8 dicembre, non avevamo potuto attingere nuove informazioni. Nello scorso fine settimana, infatti, i positivi a Terlizzi erano saliti da 253 a 267, ma nella serata di ieri è giunta una buona notizia: finalmente il numero è sceso a 258.
Riepilogando: a Terlizzi ci sono attualmente 258 persone positive al virus, ma una larga parte di essi è ormai in fase di guarigione e presto potrebbe arrivare il tampone negativo che li eliminerà dal database della ASL Bari.
Questa diminuzione, da 267 nello scorso fine settimana a 258 di ieri, 8 dicembre, conferma un altro dato importante: per la prima volta, da inizio della seconda ondata epidemica in settembre, a Terlizzi il numero dei positivi è in calo rispetto al rilevamento precedente.
Resta invece dolore per le 7 persone che hanno perso la vita nella Città dei Fiori per via del virus, tutte decedute tra maggio e gli inizi di dicembre. Quanto ai guariti, c'è grande confusione, vista l'eliminazione dagli elenchi da parte della ASL Bari non appena i pazienti si negativizzano e visti gli aggiornamenti non quotidiani. Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, in via ufficiosa, dovrebbero essere complessivamente un centinaio le persone che hanno superato il virus a Terlizzi.
L'invito, durante queste festività natalizie, è inalterato ed è alla massima prudenza, come più volte sottolineato anche dal primo cittadino, Ninni Gemmato. Non bisogna affollare zone del centro, è opportuno limitare gli spostamenti fuori dal comune di residenza ed effettuarli solo per comprovata necessità, per salute o lavoro ed igienizzare sempre e più volte le mani se si frequentano luoghi in cui c'è altra gente, indossando correttamente la mascherina.
L'auspicio è che si tratti di un primissimo appiattimento della curva dei contagi e che si intraveda la via d'uscita da una seconda ondata che dura ormai da tre mesi.
L'ultimo bollettino da noi pubblicato riportava 253 persone attualmente positive al virus, ma in realtà, complice la chiusura degli uffici comunali il 7 e 8 dicembre, non avevamo potuto attingere nuove informazioni. Nello scorso fine settimana, infatti, i positivi a Terlizzi erano saliti da 253 a 267, ma nella serata di ieri è giunta una buona notizia: finalmente il numero è sceso a 258.
Riepilogando: a Terlizzi ci sono attualmente 258 persone positive al virus, ma una larga parte di essi è ormai in fase di guarigione e presto potrebbe arrivare il tampone negativo che li eliminerà dal database della ASL Bari.
Questa diminuzione, da 267 nello scorso fine settimana a 258 di ieri, 8 dicembre, conferma un altro dato importante: per la prima volta, da inizio della seconda ondata epidemica in settembre, a Terlizzi il numero dei positivi è in calo rispetto al rilevamento precedente.
Resta invece dolore per le 7 persone che hanno perso la vita nella Città dei Fiori per via del virus, tutte decedute tra maggio e gli inizi di dicembre. Quanto ai guariti, c'è grande confusione, vista l'eliminazione dagli elenchi da parte della ASL Bari non appena i pazienti si negativizzano e visti gli aggiornamenti non quotidiani. Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, in via ufficiosa, dovrebbero essere complessivamente un centinaio le persone che hanno superato il virus a Terlizzi.
L'invito, durante queste festività natalizie, è inalterato ed è alla massima prudenza, come più volte sottolineato anche dal primo cittadino, Ninni Gemmato. Non bisogna affollare zone del centro, è opportuno limitare gli spostamenti fuori dal comune di residenza ed effettuarli solo per comprovata necessità, per salute o lavoro ed igienizzare sempre e più volte le mani se si frequentano luoghi in cui c'è altra gente, indossando correttamente la mascherina.
L'auspicio è che si tratti di un primissimo appiattimento della curva dei contagi e che si intraveda la via d'uscita da una seconda ondata che dura ormai da tre mesi.