Aumentano ancora i contagi a Terlizzi
Nuovi dati comunali che certificano una curva epidemiologica che resta in salita
mercoledì 31 marzo 2021
Il Covid-19 continua a far paura in tutta la Puglia, ma in particolare nel barese.
Terlizzi purtroppo non fa eccezione e dopo la conferma della decima vittima ufficiale, sono arrivati anche i dati del contagio aggiornato a ieri, 30 marzo. Sul territorio comunale ci sono attualmente 274 positivi al Sars CoV2, un dato in costante crescita dopo che l'ultimo rilevamento raccontava di 240 persone alle prese con il virus.
In quarantena fiduciaria ci sono attualmente altre 199 persone, molte delle quali attendono tamponi perché entrate in contatto con persone contagiate.
Da inizio pandemia sono un migliaio circa i terlizzesi che si sono infettati e, come ricordato sono state 10 le vittime ufficiali.
Numeri che nascondono storie, vite di persone che lottano contro un morbo subdolo. C'è quindi bisogno di grande cautela, come predicano da settimane le istituzioni cittadine, regionali e nazionali, in attesa che la campagna vaccinale finalmente decolli.
Intanto da quest'oggi, così come riportiamo in un altro articolo, potranno iniziare a prenotare le somministrazioni gli ultrasettantenni nati nel 1944 e nel 1945.
Terlizzi purtroppo non fa eccezione e dopo la conferma della decima vittima ufficiale, sono arrivati anche i dati del contagio aggiornato a ieri, 30 marzo. Sul territorio comunale ci sono attualmente 274 positivi al Sars CoV2, un dato in costante crescita dopo che l'ultimo rilevamento raccontava di 240 persone alle prese con il virus.
In quarantena fiduciaria ci sono attualmente altre 199 persone, molte delle quali attendono tamponi perché entrate in contatto con persone contagiate.
Da inizio pandemia sono un migliaio circa i terlizzesi che si sono infettati e, come ricordato sono state 10 le vittime ufficiali.
Numeri che nascondono storie, vite di persone che lottano contro un morbo subdolo. C'è quindi bisogno di grande cautela, come predicano da settimane le istituzioni cittadine, regionali e nazionali, in attesa che la campagna vaccinale finalmente decolli.
Intanto da quest'oggi, così come riportiamo in un altro articolo, potranno iniziare a prenotare le somministrazioni gli ultrasettantenni nati nel 1944 e nel 1945.