Auto danneggia segnaletica e fugge: la denuncia del sindaco di Terlizzi
De Chirico: «Nessun rispetto per i concittadini. Ora l'amministrazione dovrà impiegare soldi pubblici per la riparazione»
sabato 4 maggio 2024
15.36
«Danneggiare una cosa pubblica, sia essa un palo della segnaletica o un arredo urbano, e andarsene via senza preoccuparsi di riparare o segnalare il danno significa innanzitutto non avere rispetto per i concittadini, in quanto l'amministrazione dovrà impiegare soldi pubblici per eseguire l'intervento di riparazione. Stamattina un'auto, sbandando, ha divelto un palo della segnaletica verticale, perdendo parte del parafango. Dopo l'urto, ha proseguito il suo percorso senza fermarsi».
La denuncia è arrivata direttamente dal sindaco di Terlizzi, Michelangelo De Chirico, giustamente adirato per quanto accaduto. Il fatto è accaduto nella mattinata di sabato 4 maggio, nei pressi del rondò di via Giovinazzo.
«La pattuglia della Polizia Locale - ha spiegato -, allertata da testimoni, è prontamente intervenuta. I due agenti, raccogliendo le segnalazioni dei passanti, hanno individuato dove l'auto era parcheggiata e, riscontrata la corrispondenza dei pezzi rotti, sono risaliti al proprietario, verbalizzando l'accaduto e notificandogli il verbale. Preme elogiare innanzitutto la professionalità dei due agenti - ha sottolineato De Chirico - e la determinazione nel voler tutelare la cosa pubblica fino in fondo, ma è doveroso anche lanciare un appello a tutti i cittadini a rispettare la propria città. È comprensibile che tutti possano commettere errori, ma è la capacità di assumersi le responsabilità che ci rende cittadini più consapevoli e corretti», è la conclusione pienamente condivisibile.
La denuncia è arrivata direttamente dal sindaco di Terlizzi, Michelangelo De Chirico, giustamente adirato per quanto accaduto. Il fatto è accaduto nella mattinata di sabato 4 maggio, nei pressi del rondò di via Giovinazzo.
«La pattuglia della Polizia Locale - ha spiegato -, allertata da testimoni, è prontamente intervenuta. I due agenti, raccogliendo le segnalazioni dei passanti, hanno individuato dove l'auto era parcheggiata e, riscontrata la corrispondenza dei pezzi rotti, sono risaliti al proprietario, verbalizzando l'accaduto e notificandogli il verbale. Preme elogiare innanzitutto la professionalità dei due agenti - ha sottolineato De Chirico - e la determinazione nel voler tutelare la cosa pubblica fino in fondo, ma è doveroso anche lanciare un appello a tutti i cittadini a rispettare la propria città. È comprensibile che tutti possano commettere errori, ma è la capacità di assumersi le responsabilità che ci rende cittadini più consapevoli e corretti», è la conclusione pienamente condivisibile.