Auto incastrata nel passaggio a livello a Terlizzi, treni Bari Nord bloccati su tutta linea

Un'auto incastrata nel passaggio a livello di Terlizzi e i treni fermi su tutta la linea Bari Nord in attesa dei soccorsi. E' successo qualche giorno fa per l'imprudenza di un automobilista e i disagi non sono stati da poco. A rivelare l'accaduto è proprio la società Ferrotramviaria.

Un automezzo che si affaccia al passaggio a livello nonostante il rosso, l'automobilista si affretta, tenta di superare i binari prima che si chiudano e si formino code infine come quotidianamente succede in viale dei Lilium, calcola male i tempi e resta incastrato nella sbarra.
E' accaduto il 6 marzo scorso. Quel giorno, spiega Ferrotramviaria attraverso anche la testimonianza di altri passeggeri, uno dei convogli è rimasto fermo tra Bitonto Santi Medici e Bitonto Centrale. La colpa dei disagi subiti dai passeggeri, dunque - questa la tesi avvalorata da Ferrotramviaria - questa volta è da attribuire agli automobilisti indisciplinati.

"Siamo lavoratori, non merce scaduta", così avevano protestato alcuni lavoratori qualche giorno fa sulle nostre pagine a causa dei disagi quotidiani patiti viaggiando con i treni delle Ferrovie del NordBarese. Ancora una volta sotto accusa i treni a corsa troppo lenta e i lavori di potenziamento della linea che impongono per il momento misure di sicurezza, ma qualche volta c'è anche dell'altro come sottolinea la stessa Ferrotramviaria in una nota di chiarimento facendo riferimento a quanto accaduto martedì 6 marzo.

Alla fine a Ruvo il treno ha portato un ritardo di 23 minuti. "E' appena il caso di ricordare - scrive Ferrotramviaria - che il codice della strada vieta espressamente di impegnare i passaggi a livello a semaforo rosso, mentre le sbarre stanno chiudendosi; così come è appena il caso di ricordare che le regole sulla circolazione ferroviaria imposte dall'ANSF (Agenzia Nazionale Sicurezza Ferroviaria) obbligano il treno a fermarsi prima del passaggio a livello, in attesa che personale specializzato intervenga per riaprire le sbarre, far transitare l'autovettura (l'automobilista ovviamente viene sanzionato) e successivamente consentire al treno di riprendere la marcia.
Per concludere, intendiamo rassicurare tutti: non abbiamo mai pensato che i pendolari, lavoratori o studenti che siano, sono "merce scaduta". Anzi, siamo pienamente consapevoli che i viaggiatori sono la nostra risorsa".