Auto rubata e incendiata ritrovata tra Bitonto e Terlizzi
Si tratta di una Renault Clio: ad individuarla gli uomini delle Guardie Campestri
lunedì 7 settembre 2020
11.39
I furti d'auto continuano a rappresentare una grossa fonte di lucro per le associazioni criminali dell'area metropolitana di Bari e dopo l'importante ritrovamento di 8 autoveicoli a Bitonto, all'inizio della settimana scorsa, un'altra vettura, una Renault Clio, è stata ritrovata al confine tra Bitonto, Ruvo di Puglia e Terlizzi.
Ad individuarla, nelle campagne nei pressi di località Monserino, nel corso dei servizi ordinari di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati nelle aree rurali, è stato il personale delle Guardie Campestri di Ruvo di Puglia, che ne hanno trovata un'altra, una Fiat 500 in parte cannibalizzata, anche ai confini con il territorio comunale di Molfetta, in località Pozzo Tre Mandorle. Anch'essa rubata, un fenomeno che, purtroppo, non si ferma.
Una delle due autovetture, la Renault Clio, dopo essere stata privata dei pezzi necessari per alimentare il mercato nero dei pezzi di ricambio, è stata anche data alle fiamme, probabilmente per renderne più difficoltoso il riconoscimento: l'incendio ha distrutto completamente l'autovettura. I rilievi del caso, in entrambi gli episodi, sono stati effettuati dai Carabinieri della locale Stazione, che indagano su questi due ennesimi furti di auto, poi ritrovate nelle campagne.
In alcune circostanze vengono rinvenute intatte, in altre non vengono più ritrovate, smantellate in qualche carrozzeria clandestina che smercia pezzi di ricambio. Altre volte vengono abbandonate nelle campagne e date alle fiamme per far sparire qualsiasi traccia.
Ad individuarla, nelle campagne nei pressi di località Monserino, nel corso dei servizi ordinari di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati nelle aree rurali, è stato il personale delle Guardie Campestri di Ruvo di Puglia, che ne hanno trovata un'altra, una Fiat 500 in parte cannibalizzata, anche ai confini con il territorio comunale di Molfetta, in località Pozzo Tre Mandorle. Anch'essa rubata, un fenomeno che, purtroppo, non si ferma.
Una delle due autovetture, la Renault Clio, dopo essere stata privata dei pezzi necessari per alimentare il mercato nero dei pezzi di ricambio, è stata anche data alle fiamme, probabilmente per renderne più difficoltoso il riconoscimento: l'incendio ha distrutto completamente l'autovettura. I rilievi del caso, in entrambi gli episodi, sono stati effettuati dai Carabinieri della locale Stazione, che indagano su questi due ennesimi furti di auto, poi ritrovate nelle campagne.
In alcune circostanze vengono rinvenute intatte, in altre non vengono più ritrovate, smantellate in qualche carrozzeria clandestina che smercia pezzi di ricambio. Altre volte vengono abbandonate nelle campagne e date alle fiamme per far sparire qualsiasi traccia.