Avvicendamento in Giunta, FdI Terlizzi: «Scricchiolii nell'amministrazione farlocca»
Nota ironica della principale forza di opposizione a poche ore dal cambio della guardia tra Scolamacchia e Parisi
venerdì 10 gennaio 2025
12.31
«Nella amministrazione farlocca, oggi si è consumato l'ennesimo strappo. Era notizia nota da giorni a tutti, ma oggi, dopo la pubblicazione di un post, l'uomo con la fascia ha deciso di rendere ufficiale questo avvicendamento, il terzo in due anni e mezzo di amministrazione».
Inizia così una nota di Fratelli d'Italia Terlizzi che ironizza sull'atteggiamento del sindaco Michelangelo De Chirico e dell'intero esecutivo cittadino. Sotto la lente di ingrandimento questa volta è finito l'avvicendamento tra Francesca Scolamacchia e Angela Parisi nel ruolo di assessora con delega alle politiche del lavoro, risorse umane, politiche giovanili, transizione ecologica, transizione digitale e innovazione tecnologica, politiche della salute, mobilità sostenibile, tutela degli animali, associazionismo e volontariato, città dei diritti, trasparenza e partecipazione, servizi amministrativi al cittadino.
Secondo la sezione guidata da Lorenzo Chieffi, vi sarebbe aria di crisi interna e si vorrebbe far passare questo cambio della guardia come una normale operazione per indisponibilità personale della Scolamacchia. Così dal partito di destra incalzano: «Tutto normale? Sicuramente è quello che vogliono far intendere ai cittadini, ma la realtà dei fatti è ben altra che tutti sanno e cioè un immobilismo politico-amministrativo senza precedenti e un pressapochismo sconcertante. Giungono voci di consiglieri che vogliono passare la mano, tutto normale?
Aspettiamo gli eventi, mentre il bene della città, i diritti degli ultimi e gli interessi di pochi continuano a viaggiare come rette parallele.
Povera Terlizzi», è la chiosa amara.
Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, non vi sarebbe però al momento nessuno strappo dentro le forze che sostengono De Chirico. Qualche mal di pancia era stato piuttosto evidente nella gestione della questione migranti, ma nelle scorse ore il sindaco De Chirico ci aveva invitato alla cautela, non volendo in alcun modo che si parlasse o scrivesse di scossoni. Si è trattato dunque di un avvicendamento affatto raro nelle componenti di governo locale. Il dibattito interno ed esterno alla maggioranza delle prossime settimane ci dirà in quale direzione si sta andando, se la tranquillità della Giunta si sarà rivelata reale o se i rumors paventati dalla destra saranno diventati fatti concreti.
Inizia così una nota di Fratelli d'Italia Terlizzi che ironizza sull'atteggiamento del sindaco Michelangelo De Chirico e dell'intero esecutivo cittadino. Sotto la lente di ingrandimento questa volta è finito l'avvicendamento tra Francesca Scolamacchia e Angela Parisi nel ruolo di assessora con delega alle politiche del lavoro, risorse umane, politiche giovanili, transizione ecologica, transizione digitale e innovazione tecnologica, politiche della salute, mobilità sostenibile, tutela degli animali, associazionismo e volontariato, città dei diritti, trasparenza e partecipazione, servizi amministrativi al cittadino.
Secondo la sezione guidata da Lorenzo Chieffi, vi sarebbe aria di crisi interna e si vorrebbe far passare questo cambio della guardia come una normale operazione per indisponibilità personale della Scolamacchia. Così dal partito di destra incalzano: «Tutto normale? Sicuramente è quello che vogliono far intendere ai cittadini, ma la realtà dei fatti è ben altra che tutti sanno e cioè un immobilismo politico-amministrativo senza precedenti e un pressapochismo sconcertante. Giungono voci di consiglieri che vogliono passare la mano, tutto normale?
Aspettiamo gli eventi, mentre il bene della città, i diritti degli ultimi e gli interessi di pochi continuano a viaggiare come rette parallele.
Povera Terlizzi», è la chiosa amara.
Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, non vi sarebbe però al momento nessuno strappo dentro le forze che sostengono De Chirico. Qualche mal di pancia era stato piuttosto evidente nella gestione della questione migranti, ma nelle scorse ore il sindaco De Chirico ci aveva invitato alla cautela, non volendo in alcun modo che si parlasse o scrivesse di scossoni. Si è trattato dunque di un avvicendamento affatto raro nelle componenti di governo locale. Il dibattito interno ed esterno alla maggioranza delle prossime settimane ci dirà in quale direzione si sta andando, se la tranquillità della Giunta si sarà rivelata reale o se i rumors paventati dalla destra saranno diventati fatti concreti.