Avvisi di pagamento lampade votive, Grassi (PD) ironizza: «Si chiama pesca a strascico»

Il Consigliere comunale attacca l'Amministrazione guidata da Ninni Gemmato

sabato 19 dicembre 2020 0.15
A cura di La redazione
Ironia e stoccate all'Amministrazione comunale guidata da Ninni Gemmato.

Il Consigliere comunale del Partito Democratico, Michele Grassi, affonda il colpo in relazione agli avvisi di pagamento che stanno ricevendo, in un momento storico difficile, tanti cittadini. «Poveri terlizzesi! - scrive - Oltre alla Tari (a cui non viene sottratta neanche la raccolta differenziata), stanno ricevendo anche gli avvisi di pagamento per le lampade votive per gli anni 2012, 2013, 2014 e 2015».

L'esponente d'opposizione ne è certo: «Si chiama "pesca a strascico". Buttano la rete e vedono il pescato. In 8 anni questa Amministrazione autoritaria di DestraCentro - continua nell'affondo - non è riuscita a risolvere neanche il casotto delle lampade votive.
Le annualità "potrebbero" essere prescritte - aggiunge Grassi - e ricordo che i contribuenti avevano contrattualizzato con Alfano (ex gestore) e non con altri, ma nessuna manutenzione elettrica è stata mai effettuata. Ci sono lampade spente, oltre ad un "database" di defunti molto carente. Tutto ciò in otto lunghi anni. E poi gli importi annuali salgono, scendono a piacere di chi?», è l'ultima stoccata accompagnata da amarezza.