Avviso pubblico per il riconoscimento delle attività storiche: questo pomeriggio la presentazione

L'evento si terrà in Pinacoteca dalle ore 18

giovedì 25 agosto 2022 1.28
A cura di La redazione
Undicesimo appuntamento con la presentazione dell'Avviso pubblico per il riconoscimento delle attività storiche e di tradizione in Puglia. Oggi, giovedì 25 agosto, alle ore 18, sarà la Pinacoteca "Michele De Napoli" di Terlizzi, in Corso Dante 9, a ospitare l'evento. Interverranno Michelangelo De Chirico, Sindaco di Terlizzi, l'Assessore al Commercio del Comune di Terlizzi, Michelangelo De Palma, il presidente della V Commissione del Consiglio regionale della Puglia, Francesco Paolicelli, la presidente di Confesercenti Bari, Raffaella Altamura, e il direttore di Cat Imprendo Puglia, Francesco Fiore.

Da ricordare che da lunedì 18 luglio è possibile presentare domanda per il riconoscimento delle attività storiche in Puglia. Nella giornata odierna, giovedì 25 agosto, il padrone di casa sarà il Sindaco Michelangelo De Chirico: «È una preziosa opportunità che viene offerta alle attività storiche e di tradizione terlizzesi, che potranno beneficiare di un importante supporto amministrativo per addivenire al riconoscimento previsto dell'avviso pubblico della Regione Puglia, lungimirante anche in questo momento di rilancio delle potenzialità turistico-esperienziali delle nostre città».

Il consigliere regionale e presidente della V Commissione, Francesco Paolicelli, ribadisce: «Un altro tassello che si aggiunge per la valorizzazione e promozione del nostro territorio. Dopo la possibilità attraverso il bando Nidi di finanziare il passaggio generazionale, oggi diamo la possibilità di tracciare tutte le botteghe e i negozi storici attraverso un vero e proprio albo per poter accedere a una serie di vantaggi».

Un'opportunità da non perdere anche secondo la presidente di Confesercenti Bari Raffaella Altamura: «Sono 10, ad oggi, i Comuni in cui Confesercenti Bari ed il Cat Imprendo puglia, in collaborazione con le amministrazioni, hanno incontrato gli imprenditori per illustrare i dettagli di questa legge regionale e dare indicazioni sulla compilazione della domanda, che ricordiamo, deve essere presentata attraverso i Cat. In queste ultime settimane ci siamo confrontati con tantissime realtà in diversi comuni del territorio. Le abbiamo incontrate e abbiamo chiarito loro le procedure di adesione al bando "Imprese storiche" e le future agevolazioni spettanti alle imprese che saranno iscritti. A Mola di Bari, Conversano, Sammichele di Bari, Putignano, Cassano delle Murge, Castellana Grotte, Acquaviva delle Fonti, Turi e Gravina abbiamo spiegato che rappresenta un'importante opportunità di crescita. Ora vi aspettiamo a Terlizzi per un'altra, importante, occasione di confronto e di spiegazione».

L'assessore allo Sviluppo economico e Attività produttive del Comune di Terlizzi, Michelangelo De Palma, sottolinea: «La rilevanza riservata dalle politiche regionali alle attività storiche racconta di una opportuna e crescente attenzione al ruolo che l'artigianato locale e il commercio di prossimità quali leve dello sviluppo locale. Sono convinto che dopo questo bando saranno attivate misure ad hoc per preservare e rilanciare la loro funzione nel contesto dell'economia urbana e delle relazioni di prossimità. Il tessuto di attività, locali e botteghe storiche sono un vero museo diffuso a cielo aperto fatto di pratiche e relazioni che raccontano la nostra stessa storia quotidiana», conclude l'assessore De Palma.

Il bando è frutto di una legge che punta a salvaguardare e custodire tutti quei negozi, locali storici e botteghe artigianali che per decenni hanno reso le città e i borghi della Puglia unici e riconoscibili in tutto il mondo.

Francesco Fiore, direttore di Cat Imprendo Puglia, aggiunge: «Siamo giunti all'undicesima tappa del nostro tour. La strada è lunga ma merita di essere percorsa. Questa legge regionale sulle "Attività storiche e di tradizione della Puglia" sta centrando l'obiettivo: rievocare ricordi, emozioni e soprattutto rammentare il grande valore che queste attività hanno per il nostro territorio e per la nostra memoria, passata e futura. Il Cat confesercenti si sta dimostrando un valido partner, pronto ad affiancare concretamente le imprese del nostro territorio».