Barione: «Insopportabile speculazione politica sulla scuola»
Il duro sfogo dopo gli attacchi di settori dell'opposizione
venerdì 9 ottobre 2020
«È francamente insopportabile che qualcuno continui con la solita speculazione politica sulla scuola, strumentalizzando il disagio di genitori e alunni anche dopo una mattinata di pioggia improvvisa. Non è accettabile che qualunque cosa accada, anche fuori dal perimetro delle responsabilità comunali, si debba assistere sui social al copia e incolla di polemiche sconsiderate e attacchi ignoranti da parti dei soliti statisti da tastiera».
Il consigliere comunale Francesco Barione, delegato ai Servizi Sociali, interviene sull'argomento delle manutenzioni scolastiche.
«Voglio sperare - continua il Consigliere - che qualcuno non pensi davvero che il sindaco debba fare anche il dirigente scolastico e occuparsi di organizzare con il buon senso pure gli ingressi e le uscite nelle scuole. Se poi i metodo è quello di scaricare la rabbia dei genitori sul sindaco e sull'amministrazione comunale, be' allora vorrà dire che non resteremo più in silenzio e richiameremo tutti alle proprie responsabilità».
Poi le precisazioni: «Nelle scuole sono stati effettuati tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria che ci sono stati chiesti dai dirigenti scolastici anche e soprattutto in relazione all'emergenza pandemica» rammenta ancora il consigliere delegato che ha partecipato a molte delle riunioni dedicate alla scuola.
«Gli stessi dirigenti scolastici sono testimoni del fatto che l'estate scorsa, in mancanza di una convocazione della cabina di regia regionale dedicata alle scuole (pur prevista dalla circolare ministeriale), il Comune di Terlizzi ha agito immediatamente convocando a luglio i dirigenti scolastici per chiedere loro una puntuale e urgente relazione degli interventi necessari. Così è stato fatto, sempre nell'ambito di un confronto-incontro continuo e leale con le istituzioni scolastiche. Tutti gli interventi richiesti sono stati portati a termine. Ancora in questi giorni - continua Barione - siamo impegnati a incontrare i presidi nelle scuole per ascoltare e accogliere ulteriori esigenze che dovessero emergere con l'inizio dell'anno scolastico».
«Forse gli statisti da tastiera - è l'affondo - a luglio erano al mare e si sono persi qualche passaggio. È probabile che fossero in ferie anche ad agosto e magari pure a settembre visto che anche in Consiglio comunale ci vengono sottoposti ordini del giorno già superati dalla legge, contenenti riferimenti normativi totalmente sbagliati. E allora basta usare la scuola - è la sua conclusione dura - come una clava contro sindaco e amministrazione comunale: il Comune di Terlizzi continuerà a lavorare sodo come già sta facendo, chiediamo però un contributo costruttivo e un'assunzione di responsabilità a tutti i protagonisti che vogliono davvero bene alla scuola e ai suoi fruitori. Bene per davvero, non solo a parole sui social».
Il consigliere comunale Francesco Barione, delegato ai Servizi Sociali, interviene sull'argomento delle manutenzioni scolastiche.
«Voglio sperare - continua il Consigliere - che qualcuno non pensi davvero che il sindaco debba fare anche il dirigente scolastico e occuparsi di organizzare con il buon senso pure gli ingressi e le uscite nelle scuole. Se poi i metodo è quello di scaricare la rabbia dei genitori sul sindaco e sull'amministrazione comunale, be' allora vorrà dire che non resteremo più in silenzio e richiameremo tutti alle proprie responsabilità».
Poi le precisazioni: «Nelle scuole sono stati effettuati tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria che ci sono stati chiesti dai dirigenti scolastici anche e soprattutto in relazione all'emergenza pandemica» rammenta ancora il consigliere delegato che ha partecipato a molte delle riunioni dedicate alla scuola.
«Gli stessi dirigenti scolastici sono testimoni del fatto che l'estate scorsa, in mancanza di una convocazione della cabina di regia regionale dedicata alle scuole (pur prevista dalla circolare ministeriale), il Comune di Terlizzi ha agito immediatamente convocando a luglio i dirigenti scolastici per chiedere loro una puntuale e urgente relazione degli interventi necessari. Così è stato fatto, sempre nell'ambito di un confronto-incontro continuo e leale con le istituzioni scolastiche. Tutti gli interventi richiesti sono stati portati a termine. Ancora in questi giorni - continua Barione - siamo impegnati a incontrare i presidi nelle scuole per ascoltare e accogliere ulteriori esigenze che dovessero emergere con l'inizio dell'anno scolastico».
«Forse gli statisti da tastiera - è l'affondo - a luglio erano al mare e si sono persi qualche passaggio. È probabile che fossero in ferie anche ad agosto e magari pure a settembre visto che anche in Consiglio comunale ci vengono sottoposti ordini del giorno già superati dalla legge, contenenti riferimenti normativi totalmente sbagliati. E allora basta usare la scuola - è la sua conclusione dura - come una clava contro sindaco e amministrazione comunale: il Comune di Terlizzi continuerà a lavorare sodo come già sta facendo, chiediamo però un contributo costruttivo e un'assunzione di responsabilità a tutti i protagonisti che vogliono davvero bene alla scuola e ai suoi fruitori. Bene per davvero, non solo a parole sui social».