Sant'Antonio Abate, benedizione degli animali domenica in piazza Cavour
A partire dalle ore 10 sotto la Torre dell'Orologio
sabato 18 gennaio 2020
11.20
Torna anche quest'anno la tradizionale benedizione degli animali in occasione della solennità di Sant'Antonio Abate, la cui festa liturgica è stata celebrata venerdì 17 gennaio.
L'evento, che è organizzato dall'Associazione Anpana di Terlizzi per la protezione degli animali e dell'ambiente e gode del patrocinio del Comune di Terlizzi, sarà celebrato domani, domenica 19 gennaio, in piazza Cavour sotto la Torre dell'Orologio a partire dalle ore 10 e fino alle 12. Alla manifestazione saranno presenti Associazioni di volontariato, il Nucleo cinofili dell'Arma dei Carabinieri, i cani molecolari dell'Associazione volontari Polizia di Stato sezione di Terlizzi.
La benedizione degli animali domestici e da cortile nel giorno della festa di Sant'Antonio Abate, che ne è il protettore secondo i dati agiografici, è una tradizione molto radicata nella cultura popolare italiana, soprattutto al Mezzogiorno. Per molte persone è un modo per dimostrare non solo il proprio credo religioso ma anche l'affetto verso gli amici animali. In passato, in questa occasione, a Terlizzi si organizzavano veri e propri raduni con cani, gatti, conigli, criceti e tartarughe, tutti componenti di nuclei familiari nella cultura contadina.
L'evento, che è organizzato dall'Associazione Anpana di Terlizzi per la protezione degli animali e dell'ambiente e gode del patrocinio del Comune di Terlizzi, sarà celebrato domani, domenica 19 gennaio, in piazza Cavour sotto la Torre dell'Orologio a partire dalle ore 10 e fino alle 12. Alla manifestazione saranno presenti Associazioni di volontariato, il Nucleo cinofili dell'Arma dei Carabinieri, i cani molecolari dell'Associazione volontari Polizia di Stato sezione di Terlizzi.
La benedizione degli animali domestici e da cortile nel giorno della festa di Sant'Antonio Abate, che ne è il protettore secondo i dati agiografici, è una tradizione molto radicata nella cultura popolare italiana, soprattutto al Mezzogiorno. Per molte persone è un modo per dimostrare non solo il proprio credo religioso ma anche l'affetto verso gli amici animali. In passato, in questa occasione, a Terlizzi si organizzavano veri e propri raduni con cani, gatti, conigli, criceti e tartarughe, tutti componenti di nuclei familiari nella cultura contadina.