Bilancio, Minutillo a Barione: «Quanta disinformazione»
La replica del vicesindaco al consigliere di minoranza
martedì 9 aprile 2024
Disinformazione. È questa la parola chiave che utilizza il vicesindaco Gaetano Minutillo in riferimento al post del 4 aprile con cui il consigliere comunale di Fratelli d'Italia, Francesco Barione, accusa l'amministrazione comunale di sciatteria amministrativa, dopo la diffida ad approvare il bilancio giunta dalla Prefettura di Bari.
Replica il vicesindaco e uomo chiave dell'esecutivo cittadino e lo fa mostrando le diffide giunte al Comune di Terlizzi nel 2016 e nel 2021, quando ad amministrare c'era il centrodestra. Purtroppo mal comune non è mezzo gaudio nel caso di specie, ma Minutillo prova a ripercorrere i fatti. Di seguito la sua replica integrale (G.B.).
«Un concentrato di disinformazione, sembra da quanto scritto che sia una eccezionalità , un marchio, una incapacità dell'amministrazione.
La stessa diffida è arrivata nel 2016 per il bilancio di previsione 2016 e nel 2021 per il Rendiconto di Gestione 2021, come si vede dagli allegati al seguente post.
Il bilancio di previsione 2024 è pronto, è stato approvato in giunta, nei tempi dettati dalla Prefettura sarà portato in consiglio comunale, nel rispetto dei tempi del regolamento di contabilità, cosa che i precedenti amministratori non hanno rispettato, cioè dopo l'approvazione in giunta, si danno 10 giorni ai revisori dei conti per il parere e poi 5 giorni ai consiglieri comunali per eventuali emendamenti e successivamente si porta in consiglio.
Avremmo potuto anticipare la convocazione del consiglio comunale ed evitato la diffida, ma noi rispettiamo i regolamenti.
Certo sarebbe stato ottimale approvare in consiglio il bilancio di previsione 2024-2026 entro il 15 marzo, quest'anno non c'è stata ulteriore proroga, ma è sempre un percorso molto complicato e lungo.
Addirittura parlano proprio loro che nel 2022 non hanno nemmeno presentato il bilancio di previsione e tanto meno il rendiconto di gestione, scappati letteralmente e poi mandati a casa dagli elettori senza dotare il Comune di strumenti di programmazione fondamentali.
Nel 2022, ci siamo insediati a luglio, abbiamo noi approvato il bilancio a novembre, nel 2023 lo abbiamo approvato a maggio, nel 2024 lo porteremo in consiglio ad aprile. In un anno e dieci mesi abbiamo approntato tre bilanci di previsione. Certamente lavoreremo per migliorare ultimamente i tempi.
Ma quale figuraccia, ma quale tremore.
Tanta disinformazione sulle previsioni in conto capitale per spese di investimento in opere pubbliche, sulle previsioni di spesa corrente per servizi da fornire ai cittadini, a partire dai più deboli.
Abbiate la decenza di capire, approfondire, almeno per chi in amministrazione c'è stato, per i disinformatori di professione non spendo una parola. I cittadini hanno scelto in maniera forte e chiara e noi con umiltà continueremo a lavorare al servizio dei cittadini».
Gaetano Minutillo
Replica il vicesindaco e uomo chiave dell'esecutivo cittadino e lo fa mostrando le diffide giunte al Comune di Terlizzi nel 2016 e nel 2021, quando ad amministrare c'era il centrodestra. Purtroppo mal comune non è mezzo gaudio nel caso di specie, ma Minutillo prova a ripercorrere i fatti. Di seguito la sua replica integrale (G.B.).
«Un concentrato di disinformazione, sembra da quanto scritto che sia una eccezionalità , un marchio, una incapacità dell'amministrazione.
La stessa diffida è arrivata nel 2016 per il bilancio di previsione 2016 e nel 2021 per il Rendiconto di Gestione 2021, come si vede dagli allegati al seguente post.
Il bilancio di previsione 2024 è pronto, è stato approvato in giunta, nei tempi dettati dalla Prefettura sarà portato in consiglio comunale, nel rispetto dei tempi del regolamento di contabilità, cosa che i precedenti amministratori non hanno rispettato, cioè dopo l'approvazione in giunta, si danno 10 giorni ai revisori dei conti per il parere e poi 5 giorni ai consiglieri comunali per eventuali emendamenti e successivamente si porta in consiglio.
Avremmo potuto anticipare la convocazione del consiglio comunale ed evitato la diffida, ma noi rispettiamo i regolamenti.
Certo sarebbe stato ottimale approvare in consiglio il bilancio di previsione 2024-2026 entro il 15 marzo, quest'anno non c'è stata ulteriore proroga, ma è sempre un percorso molto complicato e lungo.
Addirittura parlano proprio loro che nel 2022 non hanno nemmeno presentato il bilancio di previsione e tanto meno il rendiconto di gestione, scappati letteralmente e poi mandati a casa dagli elettori senza dotare il Comune di strumenti di programmazione fondamentali.
Nel 2022, ci siamo insediati a luglio, abbiamo noi approvato il bilancio a novembre, nel 2023 lo abbiamo approvato a maggio, nel 2024 lo porteremo in consiglio ad aprile. In un anno e dieci mesi abbiamo approntato tre bilanci di previsione. Certamente lavoreremo per migliorare ultimamente i tempi.
Ma quale figuraccia, ma quale tremore.
Tanta disinformazione sulle previsioni in conto capitale per spese di investimento in opere pubbliche, sulle previsioni di spesa corrente per servizi da fornire ai cittadini, a partire dai più deboli.
Abbiate la decenza di capire, approfondire, almeno per chi in amministrazione c'è stato, per i disinformatori di professione non spendo una parola. I cittadini hanno scelto in maniera forte e chiara e noi con umiltà continueremo a lavorare al servizio dei cittadini».
Gaetano Minutillo