Buche nell'asfalto, l'amarezza di Mariangela Galliani
La Consigliera ironica: «Le strade ci piacciono così»
mercoledì 16 marzo 2022
È amara e pungente Mariangela Galliani, quando tocca il tema delle buche nell'asfalto in diverse strade cittadine di Terlizzi.
Nei giorni in cui l'amministrazione comunale guidata da Ninni Gemmato sta completando altri lavori per il ripristino del manto stradale su importanti arterie cittadine, operazioni rientranti nel Piano Strade, la consigliera indipendente punge Palazzo di Città sulle lacune in altre zone.
«Siamo in Via Prato - racconta in una sua nota apparsa su Facebook - e la carreggiata si presenta così. È solo un esempio.
Non c'è strada in Comune che non vanti un bel fosso, una profonda voragine. Da noi le buche sopravvivono ai padri, ai figli e a quattro generazioni. Sopravvivono ai monumenti. Le conserviamo - ironizza - Le tuteliamo addirittura».
Per Mariangela Galliani spesso quelle buche si riempiono di spazzatura e le stoccate all'amministrazione comunale non mancano, se si fa riferimento al tesoretto di avanzi di bilancio passati, con tanti di punzecchiature su presunte "ragioni di Stato" che impedirebbero agli amministratori uscenti di operare con solerzia.
«Il forziere trabocca di milioni (nove, su per giù) - insiste -. Ma noi non lo tocchiamo. Tratteniamo pure i soldi degli altri. Li teniamo al sicuro.
Ci siam venduti tutto: il vecchio Mattatoio, il vecchio Mercato dei Fiori...
Abbiamo in mente grandi offerte. Ma le strade ci piacciono così: a buchi a buchi - è il commento tagliente -. Tu ci inciampi e io pago. E, attorno, attorno, facciamo grande l'economia», è la chiosa amara e sferzante.
Un attacco al modo di gestire la cosa pubblica che alla ex componente della maggioranza non piace affatto, come ha più volte dimostrato apertamente in questi mesi.
Nei giorni in cui l'amministrazione comunale guidata da Ninni Gemmato sta completando altri lavori per il ripristino del manto stradale su importanti arterie cittadine, operazioni rientranti nel Piano Strade, la consigliera indipendente punge Palazzo di Città sulle lacune in altre zone.
«Siamo in Via Prato - racconta in una sua nota apparsa su Facebook - e la carreggiata si presenta così. È solo un esempio.
Non c'è strada in Comune che non vanti un bel fosso, una profonda voragine. Da noi le buche sopravvivono ai padri, ai figli e a quattro generazioni. Sopravvivono ai monumenti. Le conserviamo - ironizza - Le tuteliamo addirittura».
Per Mariangela Galliani spesso quelle buche si riempiono di spazzatura e le stoccate all'amministrazione comunale non mancano, se si fa riferimento al tesoretto di avanzi di bilancio passati, con tanti di punzecchiature su presunte "ragioni di Stato" che impedirebbero agli amministratori uscenti di operare con solerzia.
«Il forziere trabocca di milioni (nove, su per giù) - insiste -. Ma noi non lo tocchiamo. Tratteniamo pure i soldi degli altri. Li teniamo al sicuro.
Ci siam venduti tutto: il vecchio Mattatoio, il vecchio Mercato dei Fiori...
Abbiamo in mente grandi offerte. Ma le strade ci piacciono così: a buchi a buchi - è il commento tagliente -. Tu ci inciampi e io pago. E, attorno, attorno, facciamo grande l'economia», è la chiosa amara e sferzante.
Un attacco al modo di gestire la cosa pubblica che alla ex componente della maggioranza non piace affatto, come ha più volte dimostrato apertamente in questi mesi.