Campagna mandorle, ecco i giorni e gli orari di conferimento
La cooperativa Agricoltura Progresso prosegue il suo percorso di diversificazione
sabato 2 settembre 2017
7.34
Anche a Terlizzi è iniziata la campagna delle mandorle. Protagonista la Cooperativa Agricoltura Progresso che ha aperto le porte sia ai conferimenti riservati ai soli soci, sia alla vendita e all'acquisto delle mandorle da parte di terzi. Sarà possibile vendere o conferire il prodotto dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 12 e 30 e dalle 15 e 30 alle 18 e 30, mentre per il sabato sarà possibile dalle 8 alle 12 e 30.
Prosegue dunque il processo di diversificazione dei prodotti agroalimentari, iniziata già con ciliegie e fioroni. «Abbiamo aperto numerosi canali di commercializzazione, ma al momento i cambiamenti climatici in corso e la siccità hanno già rovinato in maniera decisa sia la campagna dei fioroni che quella olivicola, diversa invece la situazione per uva e mandorle dove la qualità è eccellente, ma si registra un calo della produzione – in particolare sulle mandorle abbiamo un calo della resa», spiega Nino Volpe, vicepresidente della stessa coop. «In questa annata sperimentale abbiamo deciso di procedere in due modalità, la prima è l'acquisto diretto delle mandorle nei confronti di soci e non, la seconda è il conferimento aperto solo per i soci, che mira ad incrementare la remunerazione e a decentrare la vendita nel periodo post- campagna».
Tutti coloro che volessero aderire possono farlo in maniera diretta, la valutazione in merito alla vendita però viene fatta sulla base della resa, prelevando un campione di circa un kg di prodotto, quale prova per fare la successiva valutazione.
Il presidente Pasquale Memola: «Come anticipato all'inizio del mio mandato, l'obiettivo primario è quello della nascita di una Op (Organizzazione dei produttori) del mandorlo, che miriamo a creare con alcune cooperative della provincia di Bari che fanno già parte della Op – Oliveti Terra di Bari. L'allegagione sul mandorlo è andata bene, un po' meno la resa, non resta che vedere come andrà questa campagna. Buona raccolta a tutti».
Prosegue dunque il processo di diversificazione dei prodotti agroalimentari, iniziata già con ciliegie e fioroni. «Abbiamo aperto numerosi canali di commercializzazione, ma al momento i cambiamenti climatici in corso e la siccità hanno già rovinato in maniera decisa sia la campagna dei fioroni che quella olivicola, diversa invece la situazione per uva e mandorle dove la qualità è eccellente, ma si registra un calo della produzione – in particolare sulle mandorle abbiamo un calo della resa», spiega Nino Volpe, vicepresidente della stessa coop. «In questa annata sperimentale abbiamo deciso di procedere in due modalità, la prima è l'acquisto diretto delle mandorle nei confronti di soci e non, la seconda è il conferimento aperto solo per i soci, che mira ad incrementare la remunerazione e a decentrare la vendita nel periodo post- campagna».
Tutti coloro che volessero aderire possono farlo in maniera diretta, la valutazione in merito alla vendita però viene fatta sulla base della resa, prelevando un campione di circa un kg di prodotto, quale prova per fare la successiva valutazione.
Il presidente Pasquale Memola: «Come anticipato all'inizio del mio mandato, l'obiettivo primario è quello della nascita di una Op (Organizzazione dei produttori) del mandorlo, che miriamo a creare con alcune cooperative della provincia di Bari che fanno già parte della Op – Oliveti Terra di Bari. L'allegagione sul mandorlo è andata bene, un po' meno la resa, non resta che vedere come andrà questa campagna. Buona raccolta a tutti».