Caso debito EuroProgea: archiviazione per la dirigente Francesca Panzini
La dirigente del comune di Terlizzi all'epoca era in servizio a Bitonto
giovedì 20 ottobre 2016
11.09
E' stata archiviata nei giorni scorsi l'inchiesta sulla vicenda riguardante la rateizzazione del debito Tarsu di 300 mila euro da parte dell'azienda EuroProgea nei confronti del Comune di Bitonto. Vicenda, nata da un esposto del consigliere comunale del Pd Francesco Natilla a settembre del 2014, a Corte dei Conti, Procura della Repubblica e al Commissariato di Polizia di Bitonto, nel quale si denunciavano presunti abusi e omissioni che avrebbe potuto causato un danno alle casse comunali per un importo appunto di quasi 300 mila euro.
La notizia dell'archiviazione ha destato interesse anche a Terlizzi visto che tra le persone coinvolte, oltre al sindaco di Bitonto Abbaticchio e ad altri, c'era anche Francesca Panzini, all'epoca dirigente del comune di Bitonto e oggi in servizio nella città dei fiori. Alla dirigente del settore Finanze, così come all'attuale dirigente Nadia Palmieri, veniva contestato il fatto di aver autorizzato la rateizzazione del debito di Euro Progea in violazione del regolamento comunale sulle entrate.
Il parere dei giudici è stato diverso. Al termine delle indagini condotta dalla Guardia di Finanza, il Gip Alessandro Susca ha accolto la richiesta di archiviazione perché la rateizzazione non riguardava i rapporti fra la società debitrice e il Comune, ma derivava da un accordo tra la Cerin (società concessionaria della riscossione dei tributi) e la stessa azienda EuroProgea. Accordo che secondo i giudici sollevava il Comune di Bitonto da ogni responsabilità. La dottoressa Panzini ha svolto il proprio ruolo di dirigente in maniera inappuntabile avendo come unico scopo del suo agire la tutela dell'Amministrazione Pubblica, è stato il commento il giudice.
La notizia dell'archiviazione ha destato interesse anche a Terlizzi visto che tra le persone coinvolte, oltre al sindaco di Bitonto Abbaticchio e ad altri, c'era anche Francesca Panzini, all'epoca dirigente del comune di Bitonto e oggi in servizio nella città dei fiori. Alla dirigente del settore Finanze, così come all'attuale dirigente Nadia Palmieri, veniva contestato il fatto di aver autorizzato la rateizzazione del debito di Euro Progea in violazione del regolamento comunale sulle entrate.
Il parere dei giudici è stato diverso. Al termine delle indagini condotta dalla Guardia di Finanza, il Gip Alessandro Susca ha accolto la richiesta di archiviazione perché la rateizzazione non riguardava i rapporti fra la società debitrice e il Comune, ma derivava da un accordo tra la Cerin (società concessionaria della riscossione dei tributi) e la stessa azienda EuroProgea. Accordo che secondo i giudici sollevava il Comune di Bitonto da ogni responsabilità. La dottoressa Panzini ha svolto il proprio ruolo di dirigente in maniera inappuntabile avendo come unico scopo del suo agire la tutela dell'Amministrazione Pubblica, è stato il commento il giudice.