Cenano in due senza pagare nei locali di Terlizzi: identificati
La storia si era ripetuta anche a Ruvo e Bitonto
martedì 21 febbraio 2023
20.44
Nelle scorse serate due ragazzi, un uomo ed una donna, avrebbero consumato pasti e bevande all'interno di alcuni esercizi pubblici di Terlizzi, fuggendo prima di pagare il conto.
Un fatto del tutto simile a quanto riferito dagli esercenti di Ruvo di Puglia e di Bitonto, ma questa volta non è andata come credevano. A raccontare l'accaduto è stato il consigliere comunale Pietro Ruggiero, che scrive: «Nei giorni trascorsi ci sono stati episodi poco piacevoli ai danni di alcune attività commerciali. Nello specifico, due ragazzi (un ragazzo ed una ragazza di circa 20 anni), hanno consumato presso bar, ristoranti ed altre attività e, con scuse differenti, si sono allontanati senza pagare.
Questo è accaduto a Bitonto (qui l'articolo della nostra redazione locale, ndr), a Ruvo ed anche a Terlizzi, ma da noi gli è andata "male".
A Terlizzi - spiega l'esponente di opposizione ed ex appartenente alle forze dell'ordine - abbiamo un gruppo Whatsapp, nel quale vi sono quasi tutte le attività commerciali, e coloro che sono stati "vittime" dei due ragazzi, hanno condiviso la notizia.
Mentre si discuteva nella chat, sono stato contattato dal gestore di un'attività che mi riferiva che i due si trovavano in quel momento nel suo bar. Mi sono recato velocemente presso l'attività, contattando telefonicamente sia i Carabinieri di Terlizzi che il 112, che sono arrivati dopo circa 20 minuti, procedendo ad accompagnare i due ragazzi in caserma per l'identificazione. Grazie allo spirito di collaborazione dei vari gestori delle attività, siamo riusciti a raggiungere un buon risultato», è stata la sua conclusione.
Sul posto è quindi giunto il padre del ragazzo, mortificato per l'accaduto.
Un fatto del tutto simile a quanto riferito dagli esercenti di Ruvo di Puglia e di Bitonto, ma questa volta non è andata come credevano. A raccontare l'accaduto è stato il consigliere comunale Pietro Ruggiero, che scrive: «Nei giorni trascorsi ci sono stati episodi poco piacevoli ai danni di alcune attività commerciali. Nello specifico, due ragazzi (un ragazzo ed una ragazza di circa 20 anni), hanno consumato presso bar, ristoranti ed altre attività e, con scuse differenti, si sono allontanati senza pagare.
Questo è accaduto a Bitonto (qui l'articolo della nostra redazione locale, ndr), a Ruvo ed anche a Terlizzi, ma da noi gli è andata "male".
A Terlizzi - spiega l'esponente di opposizione ed ex appartenente alle forze dell'ordine - abbiamo un gruppo Whatsapp, nel quale vi sono quasi tutte le attività commerciali, e coloro che sono stati "vittime" dei due ragazzi, hanno condiviso la notizia.
Mentre si discuteva nella chat, sono stato contattato dal gestore di un'attività che mi riferiva che i due si trovavano in quel momento nel suo bar. Mi sono recato velocemente presso l'attività, contattando telefonicamente sia i Carabinieri di Terlizzi che il 112, che sono arrivati dopo circa 20 minuti, procedendo ad accompagnare i due ragazzi in caserma per l'identificazione. Grazie allo spirito di collaborazione dei vari gestori delle attività, siamo riusciti a raggiungere un buon risultato», è stata la sua conclusione.
Sul posto è quindi giunto il padre del ragazzo, mortificato per l'accaduto.