Centrosinistra, a Terlizzi nasce una piattaforma
Città Civile, La Corrente e Partito Democratico sottoscrivono un documento ed avviano definitivamente un percorso comune
lunedì 31 gennaio 2022
06.00
Dal Consiglio comunale ad una campagna elettorale finalmente (forse...) condotta insieme. Sembra decollare la piattaforma politica che vedrà correre fianco a fianco nella prossime elezioni amministrative i movimenti civici Città Civile e La Corrente ed il Partito Democratico (alle prese in questi giorni con una rifondazione interna dopo le dimissioni di Malayka Balzano).
Si parte quindi, come forse mai era avvenuto in passato, da un documento comune sottoscritto dalle tre forze per puntare poi alla stesura di un vero e proprio programma di coalizione. Dopo dieci anni di centrodestra, l'anima progressista, riformista e post-comunista di Terlizzi esce allo scoperto e punta a ritornare a Palazzo di Città da protagonista.
Niente divisioni, nessun passaggio a vuoto né inciuci sottobanco, solo la voglia di mettere insieme visioni nuove per la città dei fiori che spesso nella massima assise hanno coinciso.
Di seguito il documento integrale:
«Per amore, per senso di responsabilità e del dovere verso la città di Terlizzi, le forze politiche che promuovono questo documento s'impegnano ad offrire, unitariamente, alla comunità terlizzese un progetto di sviluppo per i prossimi cinque anni, che sia fattibile, concreto ed ispirato ai valori del centrosinistra.
Dopo questi ultimi anni di opposizione coesa, condotta a livello istituzionale dai consiglieri comunali di centrosinistra e dei movimenti civici, Partito Democratico, La Corrente e Città Civile si impegnano ad intraprendere insieme anche un percorso politico, già avviato, per offrire alla comunità terlizzese un progetto di sviluppo per i prossimi cinque anni, che sia fattibile e concreto, chiaro e coinvolgente, aperto a tutte le forze democratiche e pluraliste.
Ripartiamo da noi
La politica prevale sui personalismi
Il progetto, nel rispetto della pluralità delle sensibilità di ogni soggetto partecipante, nasce su valori condivisi e fonda il processo sul principio della trasparenza e della partecipazione superando ogni conflitto passato.
Il consenso è la conseguenza di una politica basata su principi inderogabili e su contenuti chiari e trasparenti.
No al trasformismo
Rifiutiamo ogni forma di trasversalismo politico che, come tale, è fondato sulla prevalenza dell'interesse personale rispetto a quello generale.
In questa ottica:
NO a formazioni e singole personalità politiche che hanno sostenuto l'ultima esperienza di governo;
NO a candidature nelle nostre liste di coloro che, in virtù di comportamenti ripetuti nel tempo, sono palesemente riconosciuti come trasformisti e opportunisti politici.
Rapporti con le altre forze politiche
Città Civile, La Corrente e il Partito Democratico, movimenti e partiti radicati nel territorio hanno praticato e vissuto la politica in modo quotidiano e praticheranno il dialogo con tutte le forze sociali e culturali del territorio riconducibili ad un'area di opposizione alle destre con l'invito ad unirsi al percorso che oggi parte.
Condivisione delle decisioni politiche
Insieme adotteremo tutti i percorsi decisionali condivisi con metodi trasparenti per l'individuazione del candidato Sindaco o della candidata Sindaca, per la definizione del programma, delle liste e delle iniziative politiche.
Il candidato o la candidata Sindaco dovrà essere garante dell'unità politica della coalizione e in essa ciascuna forza politica dovrà riconoscersi.
Insieme condivideremo unanimemente le scelte, individuando le candidature con metodi trasparenti e partecipazione popolare, come anche nella gestione della cosa pubblica.
Insieme lavoreremo per mettere in campo una nuova proposta politica in discontinuità con il passato sia dal punto di vista amministrativo sia nella selezione della classe dirigente e soprattutto nelle forme di coinvolgimento della comunità nell'assunzione delle decisioni politiche.
Per realizzare tutto ciò, la costruenda coalizione dovrà porre alla guida della città una classe dirigente preparata, in cui visione, esperienza e innovazione agiranno sinergicamente, per una Terlizzi più bella, equa, solidale, sostenibile e attrattiva».
Si parte quindi, come forse mai era avvenuto in passato, da un documento comune sottoscritto dalle tre forze per puntare poi alla stesura di un vero e proprio programma di coalizione. Dopo dieci anni di centrodestra, l'anima progressista, riformista e post-comunista di Terlizzi esce allo scoperto e punta a ritornare a Palazzo di Città da protagonista.
Niente divisioni, nessun passaggio a vuoto né inciuci sottobanco, solo la voglia di mettere insieme visioni nuove per la città dei fiori che spesso nella massima assise hanno coinciso.
Di seguito il documento integrale:
«Per amore, per senso di responsabilità e del dovere verso la città di Terlizzi, le forze politiche che promuovono questo documento s'impegnano ad offrire, unitariamente, alla comunità terlizzese un progetto di sviluppo per i prossimi cinque anni, che sia fattibile, concreto ed ispirato ai valori del centrosinistra.
Dopo questi ultimi anni di opposizione coesa, condotta a livello istituzionale dai consiglieri comunali di centrosinistra e dei movimenti civici, Partito Democratico, La Corrente e Città Civile si impegnano ad intraprendere insieme anche un percorso politico, già avviato, per offrire alla comunità terlizzese un progetto di sviluppo per i prossimi cinque anni, che sia fattibile e concreto, chiaro e coinvolgente, aperto a tutte le forze democratiche e pluraliste.
Ripartiamo da noi
La politica prevale sui personalismi
Il progetto, nel rispetto della pluralità delle sensibilità di ogni soggetto partecipante, nasce su valori condivisi e fonda il processo sul principio della trasparenza e della partecipazione superando ogni conflitto passato.
Il consenso è la conseguenza di una politica basata su principi inderogabili e su contenuti chiari e trasparenti.
No al trasformismo
Rifiutiamo ogni forma di trasversalismo politico che, come tale, è fondato sulla prevalenza dell'interesse personale rispetto a quello generale.
In questa ottica:
NO a formazioni e singole personalità politiche che hanno sostenuto l'ultima esperienza di governo;
NO a candidature nelle nostre liste di coloro che, in virtù di comportamenti ripetuti nel tempo, sono palesemente riconosciuti come trasformisti e opportunisti politici.
Rapporti con le altre forze politiche
Città Civile, La Corrente e il Partito Democratico, movimenti e partiti radicati nel territorio hanno praticato e vissuto la politica in modo quotidiano e praticheranno il dialogo con tutte le forze sociali e culturali del territorio riconducibili ad un'area di opposizione alle destre con l'invito ad unirsi al percorso che oggi parte.
Condivisione delle decisioni politiche
Insieme adotteremo tutti i percorsi decisionali condivisi con metodi trasparenti per l'individuazione del candidato Sindaco o della candidata Sindaca, per la definizione del programma, delle liste e delle iniziative politiche.
Il candidato o la candidata Sindaco dovrà essere garante dell'unità politica della coalizione e in essa ciascuna forza politica dovrà riconoscersi.
Insieme condivideremo unanimemente le scelte, individuando le candidature con metodi trasparenti e partecipazione popolare, come anche nella gestione della cosa pubblica.
Insieme lavoreremo per mettere in campo una nuova proposta politica in discontinuità con il passato sia dal punto di vista amministrativo sia nella selezione della classe dirigente e soprattutto nelle forme di coinvolgimento della comunità nell'assunzione delle decisioni politiche.
Per realizzare tutto ciò, la costruenda coalizione dovrà porre alla guida della città una classe dirigente preparata, in cui visione, esperienza e innovazione agiranno sinergicamente, per una Terlizzi più bella, equa, solidale, sostenibile e attrattiva».