Città Civile chiede l'apertura degli esercizi commerciali il 23 aprile
Si vogliono evitare assembramenti dal 24 al 26 aprile
domenica 19 aprile 2020
07.30
Continuano a pervenire proposte da parte di Città Civile per migliorare l'operato del sindaco Ninni Gemmato in questo delicato periodo di emergenza sanitaria. Nella giornata di ieri, 18 aprile, il consigliere comunale Vito D'amato ha richiesto all'amministrazione, in maniera formale, di consentire l'apertura di tutti gli esercizi commerciali, autorizzati dai decreti governativi, per giovedì prossimo, 23 aprile.
Il primo cittadino nei giorni scorsi aveva, al contrario, manifestato la volontà di chiudere gli esercizi durante le festività del 23 aprile, del 25 aprile e del 1 maggio. Tuttavia, il movimento civico non si è mostrato affatto d'accordo sulla data del 23 aprile, giorno in cui negli anni passati si è festeggiata la patrona della Madonna di Sovereto con il tradizionale pellegrinaggio verso il borgo medievale e che invece questa volta vedrà una Terlizzi deserta.
«Evitare possibili e potenziali assembramenti nei giorni a ridosso delle festività ed in particolare per il 24 aprile che cadrebbe nel mezzo della chiusura del 23 aprile e di quella del 25 e del 26», è la motivazione espressa da Città Civile.
Il primo cittadino nei giorni scorsi aveva, al contrario, manifestato la volontà di chiudere gli esercizi durante le festività del 23 aprile, del 25 aprile e del 1 maggio. Tuttavia, il movimento civico non si è mostrato affatto d'accordo sulla data del 23 aprile, giorno in cui negli anni passati si è festeggiata la patrona della Madonna di Sovereto con il tradizionale pellegrinaggio verso il borgo medievale e che invece questa volta vedrà una Terlizzi deserta.
«Evitare possibili e potenziali assembramenti nei giorni a ridosso delle festività ed in particolare per il 24 aprile che cadrebbe nel mezzo della chiusura del 23 aprile e di quella del 25 e del 26», è la motivazione espressa da Città Civile.