Gemmato: «Sono certo che il progetto dell’ARO BA/1 sarà realizzato»
Il sindaco evita polemiche sui tempi scelti dalla Regione per il commissariamento e guarda ai fatti concreti
sabato 25 marzo 2017
11.26
La Giunta Regionale ha deliberato il commissariamento ad acta degli ARO (Ambiti di Raccolta Ottimale) precedentemente diffidati. Un provvedimento che non riguarda solo l'ambito rifiuti ottimale con capofila Terlizzi, ma anche altri Aro pugliesi che non sono ancora approdati all'assegnazione unitaria del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti. La sensazione è che si tratti di un atto dovuto da parte della Regione Puglia, un provvedimento più formale che sostanziale che non cambia il percorso fatto fin qui.
Il sindaco Ninni Gemmato preferisce evitare polemiche e strumentalizzazioni in un clima di piena campagna elettorale: «Nulla di punitivo - dice - al di là di ogni possibile considerazione circa l'opportunità in periodo elettorale, si tratta di provvedimento finalizzato esclusivamente all'avvio del servizio unitario di gestione rifiuti. Per quel che riguarda me, Presidente ARO BA/1 con Terlizzi Comune capofila, il mandato triennale iniziato ad aprile 2013 era scaduto il 10 aprile 2016. L'Assemblea aveva più di una volta rinviato l'elezione del nuovo Presidente. Nella seduta dello scorso 2 marzo, pur ringraziando i colleghi Sindaci per la fiducia accordatami, avevo comunicato il mio disimpegno dopo circa un anno dalla scadenza del mio mandato, anno nel quale ovviamente ho adempiuto ai miei doveri con senso di responsabilità. Il disimpegno era dovuto anche a motivi di opportunità: sono oramai prossime le elezioni comunali nelle quali sono candidato alla riconferma a Sindaco».
«Per quel che riguarda l'Aro 1/BA - continua il sindaco di Terlizzi - lo scorso 15 marzo l'Assemblea ha approvato una delibera finalizzata a far sì che quanto prima possa iniziare il servizio unitario: tale atto, contenente cronoprogramma e quantificazione preventiva dei costi necessari, sarà sicuramente un ottimo riferimento per l'attività del Commissario ad acta, al quale auguro da subito buon lavoro e comunicherò immediatamente tutta la mia disponibilità alla collaborazione costruttiva e propositiva. Sono certo che il progetto dell'ARO BA/1 sarà realizzato. Tale progetto consiste in una Società per Azioni (la già costituita SANB) interamente pubblica e partecipata da tutti i Comuni dell'ARO (Bitonto, Corato, Molfetta Ruvo e Terlizzi) che gestirà unitariamente il servizio rifiuti in un comprensorio di circa duecentoventimila abitanti, Società destinata a diventare la seconda realtà pubblica in Puglia nel settore rifiuti, dopo l'Amiu. Un'esperienza pionieristica in Puglia, con pochi analoghi in Italia».
Passiamo ai dati attuali relativi alla raccolta differenziata.
Sulla base dei dati disponibili relativi al 2017, l'ARO BA/1 è quinto in Puglia con il 62.28% di raccolta differenziata. Considerando i dati disponibili relativi al 2016, l'ARO BA/1 è settimo con il 48.51%. Gli ARO in Puglia sono 38.
Sulla base dei dati disponibili di gennaio 2017, Terlizzi è il quarto comune in Puglia, con il 77.85% di raccolta differenziata. Dall'analisi dei dati disponibili di dicembre 2016, Terlizzi è, anche in questo caso, il quarto comune con il 77.11%.
I numeri parlano da soli.
Il sindaco Ninni Gemmato preferisce evitare polemiche e strumentalizzazioni in un clima di piena campagna elettorale: «Nulla di punitivo - dice - al di là di ogni possibile considerazione circa l'opportunità in periodo elettorale, si tratta di provvedimento finalizzato esclusivamente all'avvio del servizio unitario di gestione rifiuti. Per quel che riguarda me, Presidente ARO BA/1 con Terlizzi Comune capofila, il mandato triennale iniziato ad aprile 2013 era scaduto il 10 aprile 2016. L'Assemblea aveva più di una volta rinviato l'elezione del nuovo Presidente. Nella seduta dello scorso 2 marzo, pur ringraziando i colleghi Sindaci per la fiducia accordatami, avevo comunicato il mio disimpegno dopo circa un anno dalla scadenza del mio mandato, anno nel quale ovviamente ho adempiuto ai miei doveri con senso di responsabilità. Il disimpegno era dovuto anche a motivi di opportunità: sono oramai prossime le elezioni comunali nelle quali sono candidato alla riconferma a Sindaco».
«Per quel che riguarda l'Aro 1/BA - continua il sindaco di Terlizzi - lo scorso 15 marzo l'Assemblea ha approvato una delibera finalizzata a far sì che quanto prima possa iniziare il servizio unitario: tale atto, contenente cronoprogramma e quantificazione preventiva dei costi necessari, sarà sicuramente un ottimo riferimento per l'attività del Commissario ad acta, al quale auguro da subito buon lavoro e comunicherò immediatamente tutta la mia disponibilità alla collaborazione costruttiva e propositiva. Sono certo che il progetto dell'ARO BA/1 sarà realizzato. Tale progetto consiste in una Società per Azioni (la già costituita SANB) interamente pubblica e partecipata da tutti i Comuni dell'ARO (Bitonto, Corato, Molfetta Ruvo e Terlizzi) che gestirà unitariamente il servizio rifiuti in un comprensorio di circa duecentoventimila abitanti, Società destinata a diventare la seconda realtà pubblica in Puglia nel settore rifiuti, dopo l'Amiu. Un'esperienza pionieristica in Puglia, con pochi analoghi in Italia».
Passiamo ai dati attuali relativi alla raccolta differenziata.
Sulla base dei dati disponibili relativi al 2017, l'ARO BA/1 è quinto in Puglia con il 62.28% di raccolta differenziata. Considerando i dati disponibili relativi al 2016, l'ARO BA/1 è settimo con il 48.51%. Gli ARO in Puglia sono 38.
Sulla base dei dati disponibili di gennaio 2017, Terlizzi è il quarto comune in Puglia, con il 77.85% di raccolta differenziata. Dall'analisi dei dati disponibili di dicembre 2016, Terlizzi è, anche in questo caso, il quarto comune con il 77.11%.
I numeri parlano da soli.