Contributi per inquilini morosi incolpevoli, c'è il bando

Pierre Parisi: «Aiuto concreto a chi non può pagare l'affitto della casa»

venerdì 30 dicembre 2016 7.06
Pubblicato il bando per l'erogazione dei contributi a contrasto della morosità incolpevole, per sostenere le famiglie in difficoltà con il pagamento dell'affitto di casa. Quest'anno, su proposta del Consigliere delegato ai Servizi Sociali e alle Politiche dell'Inclusione, Pierre Parisi, è stata recepita la delibera regionale che stanzia i finanziamenti per la 'morosità incolpevole' con un apposito contributo «per sanare – spiega Parisi– quelle situazioni di morosità che gravano su proprietari e inquilini».

Per ottenere il contributo, il proprietario dell'alloggio dovrà dichiarare di accettare la somma prevista, fino a un massimo di 8 mila euro per le morosità accertate per le quali non avrà più nulla a pretendere, rinunciando così a proseguire la procedura di convalida o di esecuzione dello sfratto. In alternativa, il proprietario dell'alloggio dovrà dichiarare di consentire il differimento dell'esecuzione del provvedimento di rilascio dell'immobile accettando la somma pari alle mensilità di differimento, fino a un massimo di 6 mila euro. Ad ogni modo, l'importo massimo di contributo concedibile per sanare la morosità incolpevole accertata non può superare i 12 mila euro in vista di un nuovo contratto da sottoscrivere a canone concordato.

"Si tratta di un aiuto concreto per tutte quelle famiglie che sono impossibilitate al pagamento della spesa connessa all'affitto di casa, a seguito della perdita o della consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare- ha illustrato ancora il delegato- È bene ricordare, tuttavia, che i beneficiari dei contributi sono solo i proprietari degli immobili che intendono sottoscrivere un impegno con il Comune di Terlizzi".

Sul versante opposto, quello delle famiglie morose, potranno concorrere all'accesso ai contributi coloro che hanno ricevuto un atto di intimazione di sfratto per morosità (con citazione di convalida) e che sono in possesso di un reddito ISE non superiore a 35 mila euro o di un reddito derivante da regolare attività lavorativa con un valore ISEE non superiore a 26 mila euro.

La priorità in graduatoria sarà riconosciuta ai nuclei familiari al cui interno vi sia un componente ultrasettantenne o minore o con invalidità accertata per almeno il 74% o che sia in carico ai servizi sociali o alle competenti aziende sanitarie locali per l'attuazione di un progetto assistenziale individuale.

"Ci auguriamo – ha concluso Parisi- che tramite questo sostegno si dia sollievo ai nuclei familiari in difficoltà. Naturalmente, noi non smetteremo di lavorare, assieme alla Regione a tutti gli enti e categorie interessati, per poter erogare contributi che prevengano le morosità incolpevoli. Anzi, ricordo proprio che l'Amministrazione comunale è destinataria di un fondo di circa 27 mila euro grazie al provvedimento posto in essere dalla Regione Puglia".

Le domande di partecipazione devono essere compilate unicamente sui moduli predisposti dal Comune scaricabili sul sito del Comune di Terlizzi. Le domande, complete di tutti i dati richiesti e corredate dalla documentazione indicata nell'avviso pubblico dovranno pervenire, entro il 30 giugno 2017, a mano presso l'ufficio Protocollo, in piazza IV Novembre 19 o, in alternativa, trasmesse via PEC al seguente indirizzo :protocollo@pec.comune.terlizzi.ba.it