Coronavirus, il Sindaco Gemmato insiste per ripristinare Pneumologia e per terapia intensiva
Il primo cittadino ad Emiliano: «Attività riabilitazione respiratoria non esaustive rispetto a patologie acute»
venerdì 6 marzo 2020
17.41
«Ripristinare immediatamente i ricoveri per acuti di Pneumologia nel presidio di Terlizzi».
Il sindaco Ninni Gemmato, torna a scrivere alla direzione generale dell'Asl e al presidente Michele Emiliano, per chiedere che siano immediatamente ripristinati i ricoveri dei pazienti acuti nell'unità operativa di Pneumologia del "Michele Sarcone".
«Considerato l'inasprirsi dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 in tutta Italia e in Puglia, ho nuovamente sottoposto alle autorità sanitarie della Regione Puglia l'urgenza di implementare attrezzature e personale medico-sanitario al fine di rendere pienamente funzionale un'unità operativa che a Terlizzi era già attiva e funzionante fino a qualche mese fa».
I ricoveri per acuti nell'U.O. Pneumologia di Terlizzi furono infatti sospesi nel mese di luglio 2019 e da allora non sono stati più riattivati.
«Né le attività di riabilitazione respiratoria possono ritenersi esaustive rispetto all'esigenza di fronteggiare eventuali patologie pneumologiche acute», osserva il sindaco Gemmato che anzi rilancia e chiede di valutare l'opportunità di allestire un adeguato numero di posti letto di Terapia Intensiva al primo piano dell'ala vecchia del presidio terlizzese.
Nella missiva inviata al direttore generale dell'Asl Bari, Antonio Sanguedolce, e al presidente Emiliano, il sindaco Gemmato rammenta che di fronte al diffondersi dei contagi da COVID-19 è stato lo stesso Ministero della Salute (Direzione generale della programmazione sanitaria), in una nota del primo marzo, a indicare alle Regioni e alle Pubbliche Amministrazioni, la necessità di incrementare i posti letto del Servizio Sanitario Nazionale per le discipline Terapia Intensiva, Malattie infettive Tropicali, Pneumologia.
«In questo momento così grave non c'è tempo per le polemiche, né merita risposta quel gruppo politico che si dice contrario al ripristino dei ricoveri per acuti nella Pneumologia di Terlizzi», conclude il sindaco.
«Invece che unirsi ai nostri sforzi per ottenere il potenziamento di un reparto che era di riferimento per tutto il Nord Barese, questo gruppetto dice "no" alla Pneumologia a Terlizzi. Lo trovo incredibile. Ignorano che questa proposta di incrementare i posti letto di Pneumologia non arriva solo dal sindaco di Terlizzi, ma è una direttiva del comitato tecnico scientifico e del Ministero della Salute. Si qualificano da soli. I terlizzesi - la conclusione - ne prendono atto e credo che se lo ricorderanno anche quando questa brutta emergenza sarà passata».
Il sindaco Ninni Gemmato, torna a scrivere alla direzione generale dell'Asl e al presidente Michele Emiliano, per chiedere che siano immediatamente ripristinati i ricoveri dei pazienti acuti nell'unità operativa di Pneumologia del "Michele Sarcone".
«Considerato l'inasprirsi dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 in tutta Italia e in Puglia, ho nuovamente sottoposto alle autorità sanitarie della Regione Puglia l'urgenza di implementare attrezzature e personale medico-sanitario al fine di rendere pienamente funzionale un'unità operativa che a Terlizzi era già attiva e funzionante fino a qualche mese fa».
I ricoveri per acuti nell'U.O. Pneumologia di Terlizzi furono infatti sospesi nel mese di luglio 2019 e da allora non sono stati più riattivati.
«Né le attività di riabilitazione respiratoria possono ritenersi esaustive rispetto all'esigenza di fronteggiare eventuali patologie pneumologiche acute», osserva il sindaco Gemmato che anzi rilancia e chiede di valutare l'opportunità di allestire un adeguato numero di posti letto di Terapia Intensiva al primo piano dell'ala vecchia del presidio terlizzese.
Nella missiva inviata al direttore generale dell'Asl Bari, Antonio Sanguedolce, e al presidente Emiliano, il sindaco Gemmato rammenta che di fronte al diffondersi dei contagi da COVID-19 è stato lo stesso Ministero della Salute (Direzione generale della programmazione sanitaria), in una nota del primo marzo, a indicare alle Regioni e alle Pubbliche Amministrazioni, la necessità di incrementare i posti letto del Servizio Sanitario Nazionale per le discipline Terapia Intensiva, Malattie infettive Tropicali, Pneumologia.
«In questo momento così grave non c'è tempo per le polemiche, né merita risposta quel gruppo politico che si dice contrario al ripristino dei ricoveri per acuti nella Pneumologia di Terlizzi», conclude il sindaco.
«Invece che unirsi ai nostri sforzi per ottenere il potenziamento di un reparto che era di riferimento per tutto il Nord Barese, questo gruppetto dice "no" alla Pneumologia a Terlizzi. Lo trovo incredibile. Ignorano che questa proposta di incrementare i posti letto di Pneumologia non arriva solo dal sindaco di Terlizzi, ma è una direttiva del comitato tecnico scientifico e del Ministero della Salute. Si qualificano da soli. I terlizzesi - la conclusione - ne prendono atto e credo che se lo ricorderanno anche quando questa brutta emergenza sarà passata».