Coronavirus, Ninni Gemmato chiede ripristino di Pneumologia a Terlizzi
Il Sindaco di Terlizzi ha scritto ad Emiliano e Montanaro
giovedì 27 febbraio 2020
1.48
«In relazione all'evolversi della diffusione del Coronavirus e al fine di poter fronteggiare un'eventuale emergenza anche nella nostra regione, si chiede il ripristino immediato dei ricoveri per acuti nell'Unità Operativa di Pneumologia presso l'ospedale 'Michele Sarcone' di Terlizzi, integrando così le risorse umane già impiegate per attività di riabilitazione».
Il sindaco di Terlizzi, Ninni Gemmato, scrive al direttore generale dell'Asl Bari, Antonio Sanguedolce, e al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, per chiedere il completo ripristino dell'unità operativa di Pneumologia all'interno del presidio cittadino. I ricoveri per acuti, infatti, furono sospesi nel mese di luglio 2019 per la carenza di personale medico e da allora non sono stati più riattivati «non potendo assicurare le emergenze-urgenze pneumologiche», scriveva all'epoca il dirigente medico responsabile del presidio.
La richiesta è stata inoltrata anche al direttore del Dipartimento regionale Promozione della Salute, Vito Montanaro. Il sindaco Gemmato fa notare che «alla luce della situazione emergenziale che sta riguardando in queste ore alcune regioni del Nord Italia, si ritiene opportuno ripristinare con la massima urgenza i posti letti per acuti nel presidio di Terlizzi come misura precauzionale e preventiva. È appena il caso di rilevare, infatti, che in tutto il Nord Barese (Terlizzi, Molfetta, Corato, Ruvo di Puglia, Giovinazzo, Mariotto e Palombaio) non sono attive altre Unità Operative di Pneumologia e che la più vicina struttura in funzione è quella dell'Ospedale 'San Paolo' di Bari con una capacità ricettiva media che nel frattempo non è mai stata rafforzata. Per prevenire un'ulteriore riduzione dei servizi assistenziali minimi in tutto il bacino del Nord Barese è assolutamente prioritario, dunque, farsi trovare pronti e ripristinare (se possibile anche rafforzare) la piena operatività per acuti dell'Unità Operativa di Pneumologia di Terlizzi».
Il sindaco di Terlizzi, Ninni Gemmato, scrive al direttore generale dell'Asl Bari, Antonio Sanguedolce, e al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, per chiedere il completo ripristino dell'unità operativa di Pneumologia all'interno del presidio cittadino. I ricoveri per acuti, infatti, furono sospesi nel mese di luglio 2019 per la carenza di personale medico e da allora non sono stati più riattivati «non potendo assicurare le emergenze-urgenze pneumologiche», scriveva all'epoca il dirigente medico responsabile del presidio.
La richiesta è stata inoltrata anche al direttore del Dipartimento regionale Promozione della Salute, Vito Montanaro. Il sindaco Gemmato fa notare che «alla luce della situazione emergenziale che sta riguardando in queste ore alcune regioni del Nord Italia, si ritiene opportuno ripristinare con la massima urgenza i posti letti per acuti nel presidio di Terlizzi come misura precauzionale e preventiva. È appena il caso di rilevare, infatti, che in tutto il Nord Barese (Terlizzi, Molfetta, Corato, Ruvo di Puglia, Giovinazzo, Mariotto e Palombaio) non sono attive altre Unità Operative di Pneumologia e che la più vicina struttura in funzione è quella dell'Ospedale 'San Paolo' di Bari con una capacità ricettiva media che nel frattempo non è mai stata rafforzata. Per prevenire un'ulteriore riduzione dei servizi assistenziali minimi in tutto il bacino del Nord Barese è assolutamente prioritario, dunque, farsi trovare pronti e ripristinare (se possibile anche rafforzare) la piena operatività per acuti dell'Unità Operativa di Pneumologia di Terlizzi».