Covid, 70 nuovi contagi nel barese. In 117 si sono infettati in regione
Ci sono 17 guariti e i ricoverati sono 157
sabato 5 settembre 2020
Ancora picchi di contagi, nonostante l'alto numero di tamponi effettuati, 3.319 solo nelle ultime 24 ore. La Puglia è tra le regioni maggiormente colpite dalla seconda ondata di Covid, con 117 casi registrati solo ieri, 4 settembre. Il totale dei positivi è salito quindi, da inizio pandemia, a 5.741 su 320.159 test rino-oro-faringei effettuati.
I casi sono così distribuiti tra le varie province: ben 70 nella sola Città Metropolitana di Bari, 23 nel tarantino, 8 nel leccese, 7 in Capitanata, 2 nel brindisino e nella Bat e 5 sono i pazienti infetti residenti fuori regione.
Non si sono registrati fortunatamente altri morti e così il computo delle vittime è rimasto fermo a 560 (un deceduto, in maggio, era terlizzese).
Nella giornata di giovedì 3 settembre, anche il sindaco metropolitano, Antonio Decaro, aveva lanciato un appello attraverso un video social, in cui chiedeva massima attenzione perché il virus sta colpendo duramente la nostra ex provincia, che da inizio emergenza sanitaria ha fatto contare 2.059 casi.
Sui nuovi infetti, qualche spiegazione in più è arrivata dal Direttore della ASL Bari, Antonio Sanguedolce: «Abbiamo registrato 70 casi di positività al virus. Gran parte di questi, 45, sono stati individuati durante l'attività di tracciamento di contatti stretti collegati a casi già noti, mentre i restanti sono emersi in fase di triage in strutture sanitarie».
I casi sono così distribuiti tra le varie province: ben 70 nella sola Città Metropolitana di Bari, 23 nel tarantino, 8 nel leccese, 7 in Capitanata, 2 nel brindisino e nella Bat e 5 sono i pazienti infetti residenti fuori regione.
Non si sono registrati fortunatamente altri morti e così il computo delle vittime è rimasto fermo a 560 (un deceduto, in maggio, era terlizzese).
Nella giornata di giovedì 3 settembre, anche il sindaco metropolitano, Antonio Decaro, aveva lanciato un appello attraverso un video social, in cui chiedeva massima attenzione perché il virus sta colpendo duramente la nostra ex provincia, che da inizio emergenza sanitaria ha fatto contare 2.059 casi.