Covid, contagi dimezzati a Terlizzi tra il 5 e l'11 settembre scorsi
Nuovo incoraggiante report dell'ASL Bari
lunedì 19 settembre 2022
Stabili i dati sui contagi a Terlizzi nella settimana tra il 5 e l'11 settembre scorsi.
Lo ha confermato il report stilato dall'Azienda Sanitaria Locale di Bari che ha registrato 11 contagi per un tasso di positività ogni 100mila abitanti pari a 41,9. Nei sette giorni precedenti erano state 22 le nuove infezioni per una media di 83,8.
Tasso che dunque resta sotto quello metropolitano, assestatosi a 132,3 per 1628 nuovi contagi maturati nel medesimo lasso di tempo, -24,4% se confrontato con il periodo tra il 29 agosto ed il 4 settembre. Preoccupano per una diffusione maggiore i casi di coloro i quali non si autodenunciano con tamponi in farmacia o in strutture convenzionate e ricorrono ai "fai da te" senza mai rendere noti i propri dati.
L'andamento epidemiologico testimonia un rallentamento dei contagi, sebbene situazioni ulteriori di contatto sono date da concerti, eventi sportivi e culturali, banchetti nuziali e feste. I sintomi delle nuove varianti (ormai predominanti dagli inizi dell'estate) restano febbre per 48 ore circa, tosse, talvolta raucedine e mal di gola, ma si esauriscono nell'arco di alcune giornate.
Oltre alla quarta dose per anziani e fragili, l'auspicio di tanti è che si possa giungere presto a terapie definitivamente efficaci nei casi più severi.
Lo ha confermato il report stilato dall'Azienda Sanitaria Locale di Bari che ha registrato 11 contagi per un tasso di positività ogni 100mila abitanti pari a 41,9. Nei sette giorni precedenti erano state 22 le nuove infezioni per una media di 83,8.
Tasso che dunque resta sotto quello metropolitano, assestatosi a 132,3 per 1628 nuovi contagi maturati nel medesimo lasso di tempo, -24,4% se confrontato con il periodo tra il 29 agosto ed il 4 settembre. Preoccupano per una diffusione maggiore i casi di coloro i quali non si autodenunciano con tamponi in farmacia o in strutture convenzionate e ricorrono ai "fai da te" senza mai rendere noti i propri dati.
L'andamento epidemiologico testimonia un rallentamento dei contagi, sebbene situazioni ulteriori di contatto sono date da concerti, eventi sportivi e culturali, banchetti nuziali e feste. I sintomi delle nuove varianti (ormai predominanti dagli inizi dell'estate) restano febbre per 48 ore circa, tosse, talvolta raucedine e mal di gola, ma si esauriscono nell'arco di alcune giornate.
Oltre alla quarta dose per anziani e fragili, l'auspicio di tanti è che si possa giungere presto a terapie definitivamente efficaci nei casi più severi.