Covid, contagi raddoppiati a Terlizzi tra il 12 ed il 18 settembre

Inizia ad incidere sulle statistiche la ripresa dell'attività scolastica

mercoledì 28 settembre 2022
A cura di Gianluca Battista
Raddoppiati i contagi da Covid-19 a Terlizzi in una sola settimana, quella dal 12 al 18 settembre. E sembra incidere la ripresa delle lezioni a scuola, con alcune famiglie, soprattutto di bimbi in tenera età, costrette a casa per contagi avvenuti.

Lo attesta il report dell'Azienda Sanitaria Locale di Bari, che racconta come in quella settimana i nuovi infetti registrati a Terlizzi sono stati 20, per un tasso di positività ogni 100mila ipotetici abitanti salita a 76,2, tuttavia ancora nettamente sotto la media metropolitana assestatasi 136,5, in virtù dei 1.679 casi ufficializzati nei 41 comuni della ex provincia barese.
Tra il 5 e l'11 settembre le nuove infezioni registrate a Terlizzi erano invece state 11, per un tasso di 41,9 casi ogni ipotetici 100mila residenti.

LA SINTESI SU SCALA METROPOLITANA
Situazione sostanzialmente stazionaria nella settimana tra il 12 e il 18 settembre 2022. La circolazione del virus Sars-Cov 2 varia di una percentuale statisticamente poco apprezzabile (+2,9%), passando da 132,6 casi ogni 100mila abitanti a 136,5, con 21 Comuni su 41 in cui il tasso d'incidenza delle nuove positività diminuisce o comunque resta invariato e lievi oscillazioni nel resto del territorio. Nell'ultima settimana si sono vaccinati più di mille residenti (1.051), portando il totale della campagna vaccinale antiCovid a 3 milioni e 104.477 vaccini somministrati, di cui 1 milione e 123.400 prime dosi, 1 milione e 88.263 seconde e 832.392 terze, mentre le quarte dosi hanno superato la soglia delle 60mila somministrazioni (60.422). In crescita le richieste del vaccino nella formulazione bivalente, con quasi mille dosi (973) somministrate sinora e una percentuale del 79% sulle erogazioni totali degli ultimi sette giorni. Ferme restando le buonissime coperture raggiunte per il ciclo primario (94% tra gli over 12) e la terza dose (80,1%), si registra una certa crescita anche per la protezione con quarta dose o "secondo booster". Nella fascia dai 60 anni in poi, infatti, il 18,6% della popolazione target ha ricevuto la quarta vaccinazione, in modo particolare gli ultraottantenni già protetti per circa un terzo (33,5%). L'offerta vaccinale, va ricordato, è di facile e rapido accesso nelle diverse formule (a sportello o con prenotazione) e nelle varie modalità organizzative, Hub di popolazione, Uffici SISP e medici di Medicina generale.