Dal 1° ottobre servizio di refezione scolastica per 480 bambini di Terlizzi

Zappatore: «Importante per processo di inclusione»

lunedì 30 settembre 2024
Il servizio di refezione scolastica, che partirà a Terlizzi dal 1° ottobre prossimo, interesserà circa 480 bambini frequentanti le classi a tempo pieno della scuola primaria e le classi della scuola dell'infanzia.

La finalità del servizio è quella di consentire agli studenti la permanenza presso i plessi scolastici, nel caso di svolgimento di attività nelle ore pomeridiane.
Oltre a consentire la permanenza degli alunni a scuola, il servizio educa ad una sana e corretta alimentazione e rappresenta un importate momento di socializzazione, favorendo l'integrazione scolastica.
I menù sono elaborati in base alle indicazioni delle "Linee di indirizzo per la ristorazione collettiva scolastica" della Regione Puglia. Sono previsti 2 menù stagionali, uno estivo ed uno invernale. L'Amministrazione comunale garantisce la possibilità di usufruire di diete speciali, previa acquisizione della documentazione necessaria.

«A pochi giorni dall' avvio dell'anno scolastico, siamo stati in grado di garantire il servizio di assistenza specialistica una risorsa importante e funzionale al processo di integrazione e inclusione. Martedì, primo ottobre partirà anche il servizio mensa e sono già 480 i bimbi iscritti in piattaforma che ne usufruiranno. Il primo giorno si festeggerà con un buon dolce ed una bellissima sorpresa che farà felici i piccoli alunni.
Il mio grazie va a chi ha lavorato e continuerà a farlo perché questi servizi siano garantiti ed espletati nel migliore dei modi: alla cooperativa che gestisce il servizio sempre disponibile al confronto come già dimostrato, ai dipendenti dell'ufficio dei servizi sociali, alle comunità scolastiche ed ai rispettivi dirigenti
– afferma l'Assessora alle Politiche di Coesione Sociale e Pubblica Istruzione Daniela ZappatoreQuesto è un anno scolastico diverso da tutti gli altri - aggiunge -. Sono venuti alla luce gli istituti comprensivi e sono sicura che, presto, toccheremo con mano, superate le prime difficoltà, i tanti vantaggi che ne deriveranno in termini di continuità didattica, di coordinamento del corpo docente, di gestione unificata delle risorse. A trarne beneficio saranno soprattutto gli studenti e le famiglie».

«Anche quest'anno, grazie al lavoro meticoloso degli Uffici dei Servizi Sociali e alla sempre proficua collaborazione con le comunità scolastiche, siamo riusciti a garantire l'avvio della mensa a pochi giorni dall'inizio delle lezioni, consapevoli dell'importanza che questo significa per le famiglie che ne hanno fatto richiesta.
La scuola è il luogo in cui i bambini trascorrono gran parte della loro giornata interagendo con i loro compagni, apprendendo nuove conoscenze e acquisendo competenze. La presenza di una mensa scolastica di qualità
- conclude - può rappresentare un elemento chiave per il loro benessere, infatti non solo offre la possibilità di consumare pasti sani, ma favorisce anche momenti di socializzazione e condivisione durante i pranzi».