Dal Polo liceale di Terlizzi alle Nazioni Unite di New York
Le studentesse coinvolte nella simulazione dei lavori di un’Assemblea Generale delle Nazioni Unite
lunedì 11 marzo 2024
Una settimana inconsueta e piena di emozioni a partire da domenica 3 marzo e fino a domenica 10 marzo è stata vissuta dalle studentesse del Polo liceale di Terlizzi (della IV A Liceo Classico), Giulia Di Tria, Annachiara Iacovelli, Martina Mele, Sofia Nocera e Sofia Roselli, in rappresentanza dell'istituto scolastico impegnato a New York con il progetto internazionale MUNER (Model of United Nations Experience Run) organizzato da United Network.
In una delle giornate più intense del periodo di permanenza nella Grande Mela, le alunne, accompagnate dalla Prof.ssa Annalisa Marinelli referente per la internazionalizzazione e staff di progetto, hanno assistito ai lavori di un'Assemblea Generale nella sede del Palazzo di Vetro, fulcro del quartiere generale delle Nazioni Unite, nel cuore di Manhattan. Forte emozione per le studentesse che hanno avuto il grande privilegio di sedere tra i banchi in cui si svolgono le Assemblee Generali dell'ONU, dove si confrontano i leader più importanti al mondo, e di dialogare con Emanuele Bevilacqua, giornalista e scrittore e Joe Bastianich, imprenditore internazionale, sotto la supervisione di diplomatici internazionali.
«Il progetto, oggetto di un protocollo di intesa con il MIUR, si pone in continuità con molte altre importanti esperienze internazionali, anche a carattere diplomatico, che il Polo liceale ha organizzato in questi anni, come il progetto di volontariato "Dai vita ai sogni" realizzato con l'Ambasciata del Vaticano in Perù, che ha visto i nostri ragazzi protagonisti, a Lima, di un lavoro di ricerca delle Nazioni Unite per la tutela di ecosistemi unici al mondo - sono state le parole della Prof.ssa Marinelli che abbiamo intercettato durante la sua permanenza a New York, e ancora - sono molto felice di aver condiviso con le mie studentesse questo sogno ad occhi aperti nella bellissima città di New York. Un'esperienza intensa e di alto valore formativo, di apertura alla dimensione internazionale con particolare riguardo ai processi diplomatici di dialogo e mediazione tra le nazioni. Un' occasione straordinaria per le nostre alunne per addentrarsi nella discussione di temi di attualissima importanza e valutare sul piano personale scelte inaspettate per gli studi da intraprendere nel prossimo futuro, ricche di nuove consapevolezze», è stata la sua conclusione.
Tra le tappe indimenticabili e vissute con trepidazione, il Museo Americano di Storia Naturale, il Metropolitan Museum of Arts, l'Empire State Building, il ponte di Brooklyn, la Statua della Libertà e il Ground Zero, per un momento di riflessione e commozione.
«È un vanto per tutti noi vedere il nostro Polo liceale presente presso il palazzo ONU di New York con una rappresentativa che ci inorgoglisce per quest'altra esperienza formativa offerta», sono state le parole del primo cittadino della città dei fiori, Michelangelo De Chirico
Ancora una volta l'istituto della Dirigente scolastica prof. Anna Maria Allegretta si è dimostrato capace di offrire agli studenti delle opportunità di crescita, di confronto e di emancipazione, che sono parte integrante di un percorso di studio. Siamo certi resterà un'esperienza memorabile per le studentesse e che andrà ad arricchire in maniera sostanziale il loro background.
In una delle giornate più intense del periodo di permanenza nella Grande Mela, le alunne, accompagnate dalla Prof.ssa Annalisa Marinelli referente per la internazionalizzazione e staff di progetto, hanno assistito ai lavori di un'Assemblea Generale nella sede del Palazzo di Vetro, fulcro del quartiere generale delle Nazioni Unite, nel cuore di Manhattan. Forte emozione per le studentesse che hanno avuto il grande privilegio di sedere tra i banchi in cui si svolgono le Assemblee Generali dell'ONU, dove si confrontano i leader più importanti al mondo, e di dialogare con Emanuele Bevilacqua, giornalista e scrittore e Joe Bastianich, imprenditore internazionale, sotto la supervisione di diplomatici internazionali.
«Il progetto, oggetto di un protocollo di intesa con il MIUR, si pone in continuità con molte altre importanti esperienze internazionali, anche a carattere diplomatico, che il Polo liceale ha organizzato in questi anni, come il progetto di volontariato "Dai vita ai sogni" realizzato con l'Ambasciata del Vaticano in Perù, che ha visto i nostri ragazzi protagonisti, a Lima, di un lavoro di ricerca delle Nazioni Unite per la tutela di ecosistemi unici al mondo - sono state le parole della Prof.ssa Marinelli che abbiamo intercettato durante la sua permanenza a New York, e ancora - sono molto felice di aver condiviso con le mie studentesse questo sogno ad occhi aperti nella bellissima città di New York. Un'esperienza intensa e di alto valore formativo, di apertura alla dimensione internazionale con particolare riguardo ai processi diplomatici di dialogo e mediazione tra le nazioni. Un' occasione straordinaria per le nostre alunne per addentrarsi nella discussione di temi di attualissima importanza e valutare sul piano personale scelte inaspettate per gli studi da intraprendere nel prossimo futuro, ricche di nuove consapevolezze», è stata la sua conclusione.
Tra le tappe indimenticabili e vissute con trepidazione, il Museo Americano di Storia Naturale, il Metropolitan Museum of Arts, l'Empire State Building, il ponte di Brooklyn, la Statua della Libertà e il Ground Zero, per un momento di riflessione e commozione.
«È un vanto per tutti noi vedere il nostro Polo liceale presente presso il palazzo ONU di New York con una rappresentativa che ci inorgoglisce per quest'altra esperienza formativa offerta», sono state le parole del primo cittadino della città dei fiori, Michelangelo De Chirico
Ancora una volta l'istituto della Dirigente scolastica prof. Anna Maria Allegretta si è dimostrato capace di offrire agli studenti delle opportunità di crescita, di confronto e di emancipazione, che sono parte integrante di un percorso di studio. Siamo certi resterà un'esperienza memorabile per le studentesse e che andrà ad arricchire in maniera sostanziale il loro background.