«Danni di Emiliano anche a Terlizzi: niente per le gelate, dimenticato mercato dei fiori e "De Gemmis" declassato a succursale di Bitonto»

Sui gilet arancioni: «Emiliano non scenda in piazza, convochi giunta e stanzi fondi per gli agricoltori»

lunedì 7 gennaio 2019 7.24
«Lunedì 7 gennaio, in concomitanza con la manifestazione di protesta a Bari promossa dal mondo agricolo dei "gilet arancioni", il Presidente della Regione Michele Emiliano dia per una volta una risposta concreta, convochi immediatamente la giunta regionale e stanzi ulteriori e significative risorse economiche a sostegno del comparto agricolo». Lo dichiara il sindaco di Terlizzi Ninni Gemmato annunciando l'adesione da parte del Comune di Terlizzi alla protesta dei "gilet arancioni" per rappresentare la rabbia degli agricoltori fortemente danneggiati dalle gelate di inizio anno, dalla Xylella fastidiosa e da un PSR insufficiente, pasticciato e in fortissimo ritardo.

«La sacrosanta manifestazione del 7 gennaio non sia una passerella e non si trasformi in una sfilata a beneficio degli stessi politici responsabili di questa crisi. Chi ha responsabilità di governo, chi opera nella pubblica amministrazione, ha il compito di agire con atti amministrativi concreti: non è più tempo di abbracciare gli alberi o fare ricorso a improbabili maghi» continua Gemmato. «Lunedì 7 gennaio piuttosto che profittare delle telecamere e scendere in piazza non senza una buona dose di ipocrisia, il governatore Emiliano faccia invece qualcosa di davvero utile per il comparto agricolo messo in ginocchio dalle (non) scelte regionali di questi anni, riunisca la sua giunta e recuperi immediatamente risorse aggiuntive finalizzate agli investimenti per le imprese agricole, le cooperative agricole e per potenziare il sistema della formazione e della ricerca valorizzando la facoltà universitaria di Agraria e gli istituti Agrari».

«Diversamente il governatore Emiliano dovrà ammettere di essere sceso in piazza per protestare contro se stesso e la sua parte politica, dato che la strutturale crisi del settore agricolo non è di ieri o dell'altro ieri, ma rinviene da anni di politiche regionali inadeguate e problemi irrisolti.

Ne sappiamo qualcosa a Terlizzi dove al blocco dei fondi Psr, alla minaccia della Xylella e alle gelate del 2018 che hanno danneggiato infrastrutture e produzioni floricole, si sommano criticità legate a un polo dei fiori totalmente dimenticato dalla Regione, a un istituto Agrario «De Gemmis» declassato a succursale di un'altra città, a costi esorbiranti di approvvigionamento energetico e idrico. Questo però - conclude il sindaco di Terlizzi - non è il momento della battaglia politica, né delle strumentalizzazioni, né dello scaricabarile nei confronti di un governo centrale che pure ha le sue responsabilità: questo è, e deve essere, il momento del pragmatismo e della concretezza. La Regione Puglia faccia un atto di buona volontà politica e dimostri concretamente di voler dare una prima risposta al mondo agricolo. Il presidente Emiliano sa di poter contare sul supporto dei Comuni pronti a fare la propria parte».