DDL Zan, approvato dal Consiglio comunale di Terlizzi odg di sostegno
A presentarlo i Consiglieri Marilisa Tricarico e Giuseppe Volpe
martedì 20 luglio 2021
Il Consiglio comunale di Terlizzi ha approvato a maggioranza dei presenti l'ordine del giorno presentato dalla consigliera Marilisa Tricarico e dal nostro consigliere Giuseppe Volpe per sostenere il DDL Zan sulle "misure di prevenzione e contrasto della discriminazione e della violenza per motivi legati al sesso, al genere, all'orientamento sessuale e all'identità di genere".
«Certo, sarebbe stato più bello, visto che l'odg è stato presentato da un consigliere di maggioranza e uno di opposizione - è il commento de La Corrente -, un voto unanime del Consiglio, sarebbe stato un bel segnale, forte e chiaro che avrebbe fatto fare un bel passo avanti in tema di diritti civili e sociali a questa città. Ma ancora una volta la maggioranza ha scelto di non partecipare al voto e di dimostrarsi sorda alle battaglie di civiltà», è la posizione del movimento civico di sinistra, diametralmente opposta a quella di Fratelli d'Italia che restano fortemente scettici sui contenuti del disegno di legge.
«La nostra soddisfazione rimane - continua la nota de La Corrente - e ringraziamo sentitamente la consigliera Tricarico per non aver ceduto ai tentativi di rinunciare al voto sull'odg. Ringraziamo anche i 5 Consiglieri di opposizione che hanno votato a favore.
La battaglia sui diritti non ha colore e noi siamo pronti a portare avanti questa battaglia con chiunque nutra un sentimento di giustizia. A Terlizzi, oggi, c'è ancora speranza! Ora avanti tutta col DDL Zan!», è la conclusione.
Da La Corrente attendono inoltre la calendarizzazione in un altro Consiglio comunale di un ordine del giorno legato alla cittadinanza a Patrick Zaky, l'attivista egiziano dei diritti umani, detenuto da oltre un anno e mezzo nel suo Paese, senza che vi sia stato ancora alcun processo.
«In merito alla mozione di conferimento della cittadinanza onoraria per Patrick Zaky, stiamo ancora aspettando l'odg "da inviare alla Farnesina" del presidente Ruggiero. Aspettiamo fiduciosi notizie da questa maggioranza sempre più sgangherata e destinata all'oblio», è la chiusura de La Corrente.
«Certo, sarebbe stato più bello, visto che l'odg è stato presentato da un consigliere di maggioranza e uno di opposizione - è il commento de La Corrente -, un voto unanime del Consiglio, sarebbe stato un bel segnale, forte e chiaro che avrebbe fatto fare un bel passo avanti in tema di diritti civili e sociali a questa città. Ma ancora una volta la maggioranza ha scelto di non partecipare al voto e di dimostrarsi sorda alle battaglie di civiltà», è la posizione del movimento civico di sinistra, diametralmente opposta a quella di Fratelli d'Italia che restano fortemente scettici sui contenuti del disegno di legge.
«La nostra soddisfazione rimane - continua la nota de La Corrente - e ringraziamo sentitamente la consigliera Tricarico per non aver ceduto ai tentativi di rinunciare al voto sull'odg. Ringraziamo anche i 5 Consiglieri di opposizione che hanno votato a favore.
La battaglia sui diritti non ha colore e noi siamo pronti a portare avanti questa battaglia con chiunque nutra un sentimento di giustizia. A Terlizzi, oggi, c'è ancora speranza! Ora avanti tutta col DDL Zan!», è la conclusione.
Da La Corrente attendono inoltre la calendarizzazione in un altro Consiglio comunale di un ordine del giorno legato alla cittadinanza a Patrick Zaky, l'attivista egiziano dei diritti umani, detenuto da oltre un anno e mezzo nel suo Paese, senza che vi sia stato ancora alcun processo.
«In merito alla mozione di conferimento della cittadinanza onoraria per Patrick Zaky, stiamo ancora aspettando l'odg "da inviare alla Farnesina" del presidente Ruggiero. Aspettiamo fiduciosi notizie da questa maggioranza sempre più sgangherata e destinata all'oblio», è la chiusura de La Corrente.