De Chirico: «Con Amministrazione Gemmato strade mai tutte completamente pulite a Terlizzi»
Una nota del Consigliere del Partito Democratico per denunciare disservizi ed incongruenze
mercoledì 16 giugno 2021
«Mai, in questi 9 anni di amministrazione Gemmato, abbiamo goduto di tutte le strade della città completamente pulite. Spesso il servizio si svolge "su chiamata"...Ancora oggi diversi cittadini si illudono di potersi interfacciare direttamente (o tramite il solito politico di riferimento) con la ditta che, quasi a mo' di favore, interviene per sopperire a vere e proprie mancanze contrattuali. Dove sono i controlli della Polizia Municipale? Come vengono verificati gli indirizzi politici assegnati al dirigente competente? Quante sanzioni sono state comminate alla ditta per reiterate inadempienze, anche accertate mediante segnalazioni di disservizi registrate dal piantone di turno della Polizia Municipale?».
È netta la presa di posizione del Consigliere comunale del Partito Democratico, Michelangelo De Chirico, che accende i riflettori anche sull'aspetto economico, che impatta, spesso inutilmente, sulle tasche dei contribuenti terlizzesi: «Eppure - rimarca - come cittadini abbiamo sempre pagato la TARI, calcolata in base a ciò che il Piano Economico Finanziario, approvato dalla maggioranza, prevedeva. Da due anni, poi, paghiamo 4 milioni di euro l'anno per affidamento diretto, ossia "a fiducia"!
In Consiglio comunale - è l'osservazione di De Chirico - abbiamo sempre avuto dubbi sull'efficacia non solo della frequenza di passaggi settimanali previsti ma anche della modalità di spazzamento automatizzato, che lascia tante strade perennemente sporche per impossibilità di intervento a ridosso dei marciapiedi a causa dei parcheggi. Mai abbiamo visto un cartello di divieto di sosta provvisorio che preannunciasse 24 ore prima il passaggio del mezzo per la pulizia automatizzata, così da rendere libera la strada!», è la denuncia nella denuncia.
Secondo De Chirico andrebbe potenziato il servizio di spazzamento manuale, che sarà anche antiquato ma che in altre realtà risolve tanti problemi tra quelli indicati dal Consigliere d'opposizione. «Non da meno - insiste - il servizio di lavaggio delle piazze e delle pavimentazioni (vedi foto largo Cirillo, per esempio). Di questi aspetti dovrebbe occuparsi un amministratore che ami la propria città e che la viva tutti i giorni - è l'affondo conclusivo -. Noi cittadini, però, facciamo la nostra parte - ammonisce -: evitiamo di buttare per strada mozziconi di sigarette, fazzoletti e involucri vari, contribuiamo a non sporcare la città».
Non un attacco pretestuoso, quindi, ma la volontà di contribuire dai banchi dell'opposizione ad un decoro urbano che possa far davvero onore al titolo di Città dei Fiori che sembra essersi perso negli ultimi anni. Ed in quel caso non è davvero una questione di appartenenze politiche.
È netta la presa di posizione del Consigliere comunale del Partito Democratico, Michelangelo De Chirico, che accende i riflettori anche sull'aspetto economico, che impatta, spesso inutilmente, sulle tasche dei contribuenti terlizzesi: «Eppure - rimarca - come cittadini abbiamo sempre pagato la TARI, calcolata in base a ciò che il Piano Economico Finanziario, approvato dalla maggioranza, prevedeva. Da due anni, poi, paghiamo 4 milioni di euro l'anno per affidamento diretto, ossia "a fiducia"!
In Consiglio comunale - è l'osservazione di De Chirico - abbiamo sempre avuto dubbi sull'efficacia non solo della frequenza di passaggi settimanali previsti ma anche della modalità di spazzamento automatizzato, che lascia tante strade perennemente sporche per impossibilità di intervento a ridosso dei marciapiedi a causa dei parcheggi. Mai abbiamo visto un cartello di divieto di sosta provvisorio che preannunciasse 24 ore prima il passaggio del mezzo per la pulizia automatizzata, così da rendere libera la strada!», è la denuncia nella denuncia.
Secondo De Chirico andrebbe potenziato il servizio di spazzamento manuale, che sarà anche antiquato ma che in altre realtà risolve tanti problemi tra quelli indicati dal Consigliere d'opposizione. «Non da meno - insiste - il servizio di lavaggio delle piazze e delle pavimentazioni (vedi foto largo Cirillo, per esempio). Di questi aspetti dovrebbe occuparsi un amministratore che ami la propria città e che la viva tutti i giorni - è l'affondo conclusivo -. Noi cittadini, però, facciamo la nostra parte - ammonisce -: evitiamo di buttare per strada mozziconi di sigarette, fazzoletti e involucri vari, contribuiamo a non sporcare la città».
Non un attacco pretestuoso, quindi, ma la volontà di contribuire dai banchi dell'opposizione ad un decoro urbano che possa far davvero onore al titolo di Città dei Fiori che sembra essersi perso negli ultimi anni. Ed in quel caso non è davvero una questione di appartenenze politiche.