De Chirico e Zappatore ricordano Gioacchino De Sario, il vigile eroe di Terlizzi

A 30 anni dall'esplosione di un'autobomba all'ingresso di Palazzo di Città

domenica 7 maggio 2023 11.47
A cura di Gianluca Battista
«II 7 maggio 1993 un'autobomba esplodeva sulla soglia d'ingresso al nostro Municipio. Solo per un caso fortunato non ci furono vittime.
Gli esecutori materiali dell'attentato criminale furono presi e condannati. L'episodio maturò in un contesto storico nazionale nel quale la Mafia siciliana sferrò un attacco diretto allo Stato e alle comunità. Da allora, noi tutti siamo riusciti a risollevare il capo e a riaffermare i valori della democrazia e della legalità. Nell'attentato di Terlizzi restava ferito il vigile urbano Gioacchino De Sario».


Lo scrivono sui canali Telegram, il sindaco Michelangelo De Chirico e l'Assessora alla Legalità, Daniela Zappatore.

«Da quel giorno - sottolineano i due amministratori - Nino ha sempre voluto portare il gonfalone della città nelle cerimonie istituzionali come segno di gratitudine e devozione. Nino ci ha lasciati di recente ma il suo esempio deve restare per noi tutti un monito vibrante a non abbassare mai la guardia nella difesa dei nostri valori».

De Sario, esempio virtuoso di fedeltà alle istituzioni democratiche della nazione, esempio di generosità e uomo dello Stato, lasciò i suoi affetti ed i suoi tanti amici per un malore improvviso il 20 agosto 2022. Terlizzi ed il corpo della Polizia Locale sono certamente più poveri senza di lui.